Il Presidente della I Commissione Affari Istituzionali, on. Riccardo Minardo, ha chiesto interventi d’urgenza, affinchè si arrivi subito alla dichiarazione dello stato di calamità naturale, all’Assessore Regionale all’Agricoltura La Via, al Ministro per le Politiche Agricole, Zaia ed al Capo dell’Ispettorato Agrario di Ragusa, Arezzo, a seguito della violentissima tromba d’aria che ha causato danni ad abitazioni, serre ed aziende zootecniche nel litorale sciclitano. “A distanza di tre giorni – sottolinea il deputato autonomista – la situazione dei danni causati appare molto drammatica. Nella maggior parte dei casi la produzione agricola è stata letteralmente compromessa e molti agricoltori hanno perso l’intera produzione che aveva richiesto investimenti e lungo lavoro. I danni all’agricoltura sono ingenti, serre e colture a pieno campo completamente azzerate distrutte dal forte vento, dall’abbondante pioggia che hanno anche compromesso strade e fatto crollare muri di contenimento. Peraltro le arterie provinciali e comunali avevano già bisogno di una manutenzione straordinaria ed ora con questa nuova ondata di maltempo abbisognano urgentemente di interventi e di una pavimentazione tecnicamente idonea”. Anche se sono in via di quantificazione si parla già della totale distruzione di serre e delle coltivazioni in tutto il litorale dello sciclitano. E’ importante procedere con urgenza all’accertamento dei danni e alla delimitazione degli stessi da parte dell’Ispettorato Agrario provinciale e trasmettere all’Assessorato Regionale all’Agricoltura la relazione di delimitazione delle aree colpite e delle zone danneggiate per la declaratoria dello stato di calamità naturale per poi essere approvata dal Consiglio dei Ministri.
On. Riccardo Minardo: Chiesti interventi d’urgenza per i notevoli danni causati dalla tromba d’aria che questo fine settimana ha flagellato il litorale sciclitano.
- Novembre 17, 2008
- 2:54 pm
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa