Il decreto ingiuntivo. Scicli contro Modica per 6 milioni e 700 mila euro

Risolto il giallo del decreto ingiuntivo. L’avvocato Cesare Borrometi, del Foro di Ragusa, ha presentato un decreto ingiuntivo di 6 milioni 772 mila euro in nome e per conto del Comune di Scicli avverso il Comune di Modica. La notizia è contenuta in un documento ufficiale, prodotto dall’amministrazione comunale di Scicli, e firmato dal ragioniere generale e dall’assessore alle finanze. “L’amministrazione comunale, nella persona del sindaco Falla, si è attivata a provvedere alla richiesta di ingiunzione di pagamento con decreto ingiuntivo numero 328/05 per un importo di 6 milioni 772 mila 432 euro, dichiarato esecutivo dal Tribunale di Modica il 22 febbraio 2006”, si legge nella nota a firma di Giuseppe Carestia ed Enzo Catera. Un altro decreto ingiuntivo è stato presentato nei confronti del Comune di Pozzallo, sempre dalla giunta Falla. Il Comune rivierasco si è opposto nel maggio di quest’anno. L’udienza si è tenuta il 14 novembre scorso ed è stata rinviata al 27 febbraio del 2009. La querelle sull’ammontare del decreto ingiuntivo era sorta in seguito ad alcune dichiarazioni del sindaco Giovanni Venticinque, cui aveva fatto seguito un’interrogazione dei consiglieri di Patto per Scicli Bartolo Epiro e Andrea Caruso. Intanto, la giunta Venticinque, ha affiancato ai decreti ingiuntivi (inefficace al momento il decreto ingiuntivo intentato da Falla contro il Comune di Ispica) la richiesta di intervento dell’Agenzia Regionale per i rifiuti e le Acque in via sostitutiva per la riscossione del credito. Mentre Falla ha dato le carte agli avvocati, Venticinque tenta la via gerarchica attraverso la Regione. Resta confermato comunque, che l’avvocato Cesare Borrometi, incaricato a suo tempo dalla precedente amministrazione, ha presentato il decreto ingiuntivo per la parte non contestata del debito nei confronti di Modica per quasi sette milioni di euro. Una cifra superiore a quanto sino ad oggi trapelato dalle stanze del Comune, che avevano sempre parlato di un decreto di poco superiore ai cinque milioni di euro. Si chiude così la querelle sull’importo del decreto ingiuntivo. Solo Ispica ha beneficiato del rigetto del decreto da parte del tribunale di Modica, per motivi che Scicli comunque contesta.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa