Modica: Situazione finanziaria dell’Ente Il Sindaco: “Nel piano di riparto anche le piccole e medie imprese. Bisogna avere pazienza sui tempi di recupero delle somme.”

Entra nella fase operativa il piano economico finanziario predisposto dall’amministrazione comunale e consegnato, la scorsa settimana, alle organizzazioni sindacali aziendali. L’assessore al Bilancio, Emanuele Muriana, ha avuto un incontro con i dirigenti della Serit, incaricata della riscossione dei alcuni tributi comunali, per stabilire tempi e modi di erogazione delle somme previste, nel mentre, si è in attesa di riceve l’ultima trance dallo Stato e l’anticipazione, per la quale l’amministrazione comunale si sta attivando, dell’ultima rata dalla Regione Siciliana. “Mi rendo conto che c’è una legittima attesa per l’arrivo di queste somme – commenta il sindaco, Antonello Buscema – perché ci sono da onorare le spettanze dei dipendenti comunali, delle collegate e delle cooperative. così come previsto dal piano di riparto noto e notorio. Abbiamo previsto anche il pagamento di quanti hanno reso beni e servizi all’Ente e sono creditori da tempo. Sono circa 750 mila euro quelli che destiniamo alle piccole e medie imprese della città che hanno consentito e consentono, con le loro prestazioni, di mandare avanti un’attività essenziale per l’Ente, ossia, i servizi che il comune deve rendere ai cittadini”. Nei giorni scorsi era stata la Cna a lamentare la mancata concertazione con l’organizzazione di categoria degli artigiani sul piano finanziario anche perché, gli artigiani che hanno prestato la propria opera per conto del comune, da parecchio tempo bussano alle porte di palazzo San Domenico, senza ottenere risposta per il pagamento delle fatture arretrate. “C’è solo da pazientare e attendere che le misure che abbiamo già predisposto diano i primi risultati. Stiamo operando in un regime di grande difficoltà – conclude il primo cittadino – ma noi continuiamo a credere che la crisi economica finanziaria dell’Ente va affrontata con decisione e senza alcuna rassegnazione o fatalismo.”