Modica: Corso di Laurea in Servizio Sociale. Appello del Sindaco Buscema perché la scuola riprenda la sua normale attività.

“Anche il sindaco, Antonello Buscema, scende in campo a difesa del Corso di Laurea in Servizio Sociale, attualmente sospeso tra le proteste degli studenti. Questi ultimi attendevano l’avvio delle lezioni del nuovo anno accademico ma, dall’Università di Messina, è arrivata la notizia della sospensione e, probabilmente, della sua chiusura dopo un decennio dalla sua istituzione. Quest’anno, inoltre, si sono iscritte nuove matricole provenienti, oltre che dalla provincia di Ragusa, anche dai comuni del siracusano. “E’ necessario – dice il sindaco Buscema – che il Consorzio Universitario ibleo e l’Università di Messina, riprendano costruttivamente il dialogo e concretizzino un accordo, per dare continuità e nuova sostanza alla presenza e all’attività del Corso di Laurea in Servizio Sociale perché è, innanzitutto, nell’interesse degli studenti e delle loro famiglie e, poi, perché la città non può privarsi di una centro di formazione di eccellenza come quello che da decenni e con ottimi risultati viene gestito nella sede dei Padri Gesuiti.” Nei giorni scorsi gli studenti hanno convocato delle assemblee per discutere delle iniziative di lotta da adottare per convincere i vertici universitari a ripensare positivamente all’avvio del corso; una prima protesta si è concretizzata con un sit in davanti al Consorzio Universitario ibleo, a Ragusa, nel mentre sono arrivati, a sostegno degli universitari, attestati di solidarietà da parte dei giovani del Pd e dell’Udc. “Faccio appello al Consorzio ed al suo presidente, mio concittadino – conclude il sindaco Buscema – perché solleciti l’Università di Messina a concretizzare più miti pretese al fine di superare le questioni che, nei fatti, impediscono una continuità didattica al Corso. La mia voce è, soprattutto, quella di numerosi studenti, professori, famiglie che sentono oggi forte il disagio per il pericolo di chiusura di una Scuola di Servizio Sociale che, nel nostro territorio, ha avuto e continua ad avere ricadute importanti.”

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