MODICA, SI MOBILITANO GLI STUDENTI DEL PRIMO ANNO IN SCIENZE SOCIALI

Si mobilitano gli studenti iscritti al primo anno di Scienze Sociali e decidono di mantenere lo stato di agitazione, nonostante l’avvio del secondo e terzo anno e la volontà da parte del consiglio di amministrazione del Consorzio Universitario Ibleo di tenere entro martedì un incontro con i vertici dell’Università di Messina al fine di avviare le lezioni anche del primo. “Ribadiamo, ancora una volta – Luana Sammito – portavoce degli studenti iscritti al primo anno – che gli unici che ne stanno pagando le conseguenze siamo noi. Abbiamo pagato regolarmente la tassa di iscrizione all’Università di Messina, i test sono stati rinviati ben 3 volte, le lezioni non sono ancora iniziate e siamo arrivati già al 22 novembre. In sostanza, rischiamo di perdere un anno. La paventata chiusura e/o sospensione del I anno, inoltre, rappresenterebbe la perdita di un importante e storico corso di laurea per la città della Contea, e non solo, che è una opportunità di formazione per molti cittadini”. Gli studenti hanno deciso di avviare una petizione popolare per avviare il I anno in Scienze Sociali per scongiurare, sul nascere, qualsiasi atto volto a chiudere o a sospendere la sede decentrata. Stamane, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20, i giovani saranno in piazza Matteotti per promuovere la raccolta delle firme. “Attenderemo, ancora una volta, con grande senso di responsabilità – conclude Luana Sammito – l’incontro che si svolgerà fra i vertici universitari e i vertici del Consorzio Universitario, in mancanza di una risoluzione positiva difenderemo con tutti i mezzi la sede decentrata e l’avvio del I anno di scienze sociali ed annunciamo, sin da ora , che siamo pronti anche all’occupazione. La nostra pazienza sta terminando. Auspichiamo un senso di responsabilità da parte di tutti gli enti preposti così come, fino a questo momento, abbiamo dimostrato noi studenti”.
nella foto la sede dell’Università a Modica

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