Emergenza finanziaria in provincia di Ragusa: Incontro indetto da Cgil, Cisl e Uil alla presenza del prefetto Fanara

La partecipata manifestazione provinciale del 26 novembre scorso sul tema dell’emergenza finanziaria in cui versano alcuni Comuni della Provincia di Ragusa ed il successivo incontro avuto con  il Prefetto, Carlo Fanara, al quale è stata rappresentata la gravità della situazione e le conseguenze per l’ordine pubblico che ne potrebbero derivare, ha avuto un seguito. Infatti, su iniziativa del Prefetto si è svolto in data odierna l’incontro di Cgil, Cisl e Uil provinciali con i Sindaci dei Comuni di Comiso, Modica, Pozzallo e Scicli, rispettivamente nelle persone di Alfano, Buscema, Sulsenti, Venticinque, ed i deputati regionali Ammatuna, Digiacomo, Incardona, Minardo e Ragusa, assente solo l’on. Leontini e i deputati nazionali Nino Minardo e Giuseppe Drago. La riunione è servita a focalizzare le iniziative immediate che è necessario intraprendere e portare avanti per fare fronte allo stato di emergenza esistente, determinato da una situazione di cassa dei quattro enti, sempre più fortemente deficitaria, e che, allo stato, non consentirebbe di pagare tutte le spettanze dovute ai lavoratori che, a vario titolo, hanno rapporti con gli enti stessi, oltre che i fornitori e le piccole e medie imprese, con pesanti ricadute negative su tutto il tessuto economico e sociale di tali comunità. E’ stato deciso di rappresentare la criticità della problematica al Presidente della Regione Lombardo, con il quale si dovrebbe avere un incontro nel corso della settimana, e le possibili direttrici su cui muoversi per far si che possano essere erogati a tali enti, a titolo di anticipazioni, delle risorse che quanto meno consentano di attenuare il più possibile il grave stato di disagio sociale che si è generato nelle città e che rischia di esplodere in maniera incontrollata sotto le festività natalizie. Sul versante dei trasferimenti statali è stato preso impegno dal Prefetto di sollecitarne l’erogazione anticipata al fine di scongiurare le temute conseguenze che la grave situazione esistente potrebbe determinare sull’ordine pubblico in Provincia di Ragusa. Naturalmente, è stato concordato che, a questa iniziativa finalizzata ad arginare una vera e propria situazione di emergenza, dovranno accompagnarsi altre forme di intervento tese a stimolare, da una parte, la redazione e la gestione dei bilanci in modo più oculato e conforme alle disponibilità esistenti, nel rispetto di un percorso concertativo da realizzarsi tra i Sindaci e Cgil, Cisl e Uil, e, dall’altra, la concessione, con apposita norma legislativa regionale, di finanziamenti legati all’attuazione di una seria politica di risanamento per quegli enti che versano in pessime situazioni finanziarie. Di quanto è stato discusso e di quello che si intende portare avanti, le organizzazioni sindacali informeranno quanto prima i lavoratori, i pensionati, i giovani e i cittadini dei Comuni interessati.