Le segreterie provinciali aziendali di Cgil, Cisl e Uil, a muso duro contro l’amministrazione comunale guidata da Antonello Buscema. Oggetto del contendere: la manovra di assestamento del bilancio per il mancato inserimento degli arretrati contrattuali. “Siamo in presenza di un vero e proprio atto di irresponsabilità politica – affermano i segretari della triplice sindacale aziendale – che, non solo non tiene conto di una diffida che era avevamo presentato a tutti gli attori della vicenda e trasmessa anche alla Procura Regionale della Corte dei Conti ed all’assessorato regionale per le Autonomie Locali, ma che rappresenta uno schiaffo alle prerogative dei lavoratori, sancite per legge e per contratto, oltre che una vera e propria sfida alla legalità ed alla certezza del diritto, soprattutto, se si considera che a fronte di tale omissione sono stati mantenuti cospicui stanziamenti in bilancio relativi a servizi non obbligatori e, comunque, non rientranti nell’ambito dei servizi essenziali, servizi questi ultimi che l’ente ha invece l’obbligo di garantire. Questo si aggiunge ai pessimi risultati fin qui conseguiti dall’amministrazione in materia di puntuale pagamento delle spettanze al personale dipendente e non, che, secondo il piano dei flussi di cassa presentato qualche settimana fa, non percepirà sotto Natale un importo maturato equivalente a circa 4 mensilità (novembre, dicembre, tredicesima e arretrati contrattuali), oltre alle somme dovute per salario accessorio degli anni 2007 e 2008 e lavoro straordinario effettuato per la elezione di questa amministrazione e di questo consiglio comunale”. Cigl, Cisl e Uil, parlano ancora di “inaccettabile ottimismo degli amministratori” e di non riuscire ad ignorare la “plateale e sfrontata violazione dei diritti contrattuali dei lavoratori, avvenuta con l’approvazione dell’assestamento del bilancio 2008, violazione mai verificatasi in altri enti della Provincia di Ragusa in presenza di un contratto nazionale già in vigore”. La triplice segnalerà quanto avvenuto alla “Magistratura competente, oltre che agli altri Organi cui è demandata la verifica della legittimità, il potere sostitutivo e l’accertamento di eventuali responsabilità a carico di quanti hanno approvato un bilancio che non rispetta i principi di universalità, veridicità e di pareggio prescritti dal vigente testo unico degli enti locali”.
MODICA: LA TRIPLICE SINDACALE: “CALPESTATI I DIRITTI DEI LAVORATORI COMUNALI”
- Dicembre 2, 2008
- 2:25 pm
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