PALERMO – Il tribunale amministrativo regionale ha accolto la domanda di sospensione di varie disposizioni del calendario venatorio, con cui si riaprivano alla caccia le Zone speciali di conservazione. Stop quindi alle doppiette per la caccia alla lepre, alle beccacce e nella aree protette e nelle isole minori. Con la sentenza del Tar è stata vietata la caccia alla lepre italica (specie a rischio di estinzione), alla beccaccia (l’Istituto nazionale alla fauna selvatica aveva chiesto alla Regione di vietarne la caccia in inverno), in attesa di un nuovo provvedimento dell’assessore. Inoltre, è sospesa qualsiasi attività venatoria in tutte le Zone protezione speciale (Zps) tra cui le isole minori, ma anche la Torre Manfria, biviere e piana di Gela (Caltanissetta), Pantani della Sicilia sud orientale e Pantano di Marzamemi (Siracusa). I legali della Lav precisano che: "fino a quando la Regione non individuerà le aree interessate dalla rotte migratorie, la caccia in tutte le Zps da oggi costituisce reato".
Sicilia. Il Tar sospende l’attività venatoria nelle Zone speciali di conservazione
- Dicembre 4, 2008
- 10:21 pm
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa