LOMBARDO “AIUTA” MODICA. 5 MILIONI DI EURO DALLA REGIONE E RICCARDO MINARDO FA LA SUA BELLA FIGURA

5milioni di euro. A tanto ammonta l’anticipazione di cassa che la Regione Siciliana ha previsto per il Comune di Modica. “Informa la tua Modica che da domani saranno predisposti gli atti per inviarvi questo aiuto” ha detto al telefono il Governatore, Raffaele Lombardo intorno alle 19.15 al deputato regionale Mpa, Riccardo Minardo. Si conclude così, con il pullman di dipendenti comunali che ritorna verso Modica, il “d-day” della protesta dei comunali. Una lunga giornata iniziata col “viaggio della speranza” di dipendenti e sindacati verso il capoluogo. Era in programma infatti la seduta della Giunta Regionale che avrebbe dovuto approvare il “prestito eccezionale” per i comuni iblei in difficoltà e dunque anche per Modica. Alle 11 tutti sotto palazzo d’Orleans, in stretto contatto con chi, invece, presidiava la Prefettura di Ragusa per sollecitare un pronto intervento del Prefetto e dunque dello Stato. Ore 11.30: “abbiamo visto uscire gli assessori, la Giunta è finita” dicono alcuni dei dipendenti a Palermo. Una delegazione, tra cui i deputati Minardo, Ammatuna e Ragusa ed il segretario generale della Cisl iblea Giovanni Avola chiedono ed ottengono d’incontrare il Presidente Lombardo. “Per il momento – dice Lombardo – abbiamo discusso di equilibri di bilancio. Alle 19 ci riaggiorneremo ed approveremo l’atto. Ma state certi che avrete il contributo. Parola mia”. Inizia la lunga attesa. Un pomeriggio fatto anche di comunicati stampa. Mentre Roberto Ammatuna (Pd) parla di un “risultato importante ma sul quale serve vigilare fino in fondo per arrivare ad una conclusione soddisfacente per tutti”, Orazio Ragusa (Udc) e Minardo (Mpa) parlano già di un “impegno assunto: 5milioni per Modica”. Ma dipendenti e sindacati non si fidano. Il sit-in sotto palazzo d’Orleans continua. “Signor Presidente non se ne abbia a male – avrebbe detto il segretario Cisl Avola al Governatore – ma staremo qui fino a quando non vedremo le “carte””. Col passare dei minuti cresce l’attesa e la voglia di tornare a casa rassicurati. Intorno alle 18.30 si vede “correre” per i corridoi di palazzo d’Orleans Riccardo Minardo, di qua e di là. “Il Presidente mi ha chiesto una richiesta ufficiale da parte del Comune. Il Sindaco – spiega Minardo – me lo ha inviato e lo sto portando, brevi manu, all’Assessorato regionale al Bilancio”. Alle 19 la fumata bianca. I cinque milioni di euro arrivano. “E’ fatto certo” assicura ancora una volta Riccardo Minardo che commenta: “la promessa fatta è stata mantenuta. Adesso si può dare maggiore serenità ai dipendenti”. La poca fiducia nella politica si testa: il sit-in rimane qualche altro minuto. Si cercano le “carte”. Intorno alle 20.15 il pullman coi dipendenti a bordo riparte. Nel portabagagli 5milioni di euro ed una dose di fiducia in più per un Natale, quantomeno, più sereno.

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