Si fermano tutti gli operatori ecologici alle dipendenze della ditta Busso a Modica. Ieri mattina, i lavoratori si sono riuniti in sit in davanti al palazzo municipale, in forma autonoma, senza alcun raccordo con le organizzazioni sindacali di categoria. Lunedi mattina erano stati in pochi a decidere di incrociare le braccia e, ieri, la protesta si è estesa. Si temono conseguenze anche per l’ordine pubblico, tanta è la rabbia degli operatori ecologici che devono percepire tre mensilità. L’amministrazione comunale, lunedi mattina, aveva inviato alla tesoreria comunale un mandato di pagamento in favore della ditta Busso ma, come è ormai prassi, l’istituto di credito ha trattenuto i soldi non versando nulla all’impresa appaltatrice del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani. I lavoratori, vista l’ennesima delusione, hanno deciso di protestare davanti a palazzo San Domenico, non unendosi momentaneamente, ai dipendenti comunali. La città, che già lunedi mattina si era presentata sporca e con i cassonetti stracolmi, sta subendo un duro colpo, soprattutto, nel centro storico, ed al quartiere Sacro Cuore, con i rifiuti che traboccano e che sono sparsi a terra.
Modica torna colma di rifiuti per lo sciopero degli operatori ecologici alle dipendenze della ditta Busso
- Dicembre 16, 2008
- 6:52 pm
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