L’on. Ammatuna presenta una interrogazione sul licenziamento dei 61 dipendenti a tempo determinato del Consorzio di Bonifica n. 8 di Ragusa.

L’On. Roberto Ammatuna ha presentato una interrogazione, al Presidente della Regione e all’Assessore Regionale all’Agricoltura, a proposito del licenziamento dei 61 dipendenti del Consorzio di Bonifica n. 8 di Ragusa. Nell’atto ispettivo il parlamentare regionale del PD chiede una interpretazione non restrittiva della norma approvata dall’Ars lo scorso mese di dicembre, in modo tale da garantire la continuità lavorativa dei 61 dipendenti e il corretto funzionamento dell’ente. “Non procedere più ad assunzioni nei Consorzi di Bonifica – afferma l’On. Ammatuna – come è avvenuto in passato, magari in concomitanza con le tornate elettorali, non significa licenziare il personale esistente, ma fare in modo che sia stabilizzato e utilizzato in maniera produttiva per garantire servizi migliori agli utenti”. Di seguito il testo integrale dell’interrogazione:
“PREMESSO che: in base all’art. 3 della legge regionale n. 76/95 il Consorzio di Bonifica n. 8 di Ragusa ha proceduto all’assunzione, a tempo determinato, di 61 unità lavorative per garantire il corretto svolgimento dell’attività istituzionale dell’ente; la legge regionale 29 dicembre 2008, n. 25,”Interventi finanziari urgenti per l’occupazione e lo sviluppo”, recita testualmente all’art. 1 comma 2 che “I contratti di lavoro stipulati ai sensi dell’articolo 3 della legge regionale 30 ottobre 1995, n. 76 e successive modifiche ed integrazioni, possono essere prorogati, nei limiti degli stanziamenti di bilancio, sino al 31 marzo 2009, osservando i periodi di discontinuità previsti dal comma 3 dell’articolo 5 del decreto legislativo 6 settembre 2001, n. 368”; il comma 3 dell’articolo 5 del decreto legislativo 6 settembre 2001, n. 368, prevede un periodo di discontinuità di almeno 21 giorni prima di procedere ad una eventuale proroga dei contratti di lavoro stipulati ai sensi dell’articolo 3 della legge regionale 30 ottobre 1995, n. 76 e successive modifiche ed integrazioni; RITENUTO che: in applicazione dell’art. 1 comma 2 della legge regionale 29 dicembre 2008, n. 25,i 61 dipendenti a tempo determinato del Consorzio di Bonifica n. 8 di Ragusa dovranno essere licenziati in data 1 gennaio 2009 per, eventualmente, ottenere la proroga del contratto a partire dal 22 gennaio e fino al 31 marzo 2009; dei 61 dipendenti a tempo determinato del Consorzio di Bonifica n. 8 di Ragusa, 55 vantano un pregresso lavorativo di ben otto anni e che, pertanto, la ratio alla base del comma 3 dell’articolo 5 del decreto legislativo 6 settembre 2001, n. 368,che vieta il ricorso continuativo alle proroghe in quanto si presenterebbe il rischio di creare le premesse per assunzioni a tempo indeterminato, non si confà alla loro situazione lavorativa; si evidenzia, nel caso di applicazione dell’art. 1 comma 2 della legge regionale 29 dicembre 2008, n. 25, una interruzione di pubblico servizio in quanto il rimanente personale occupato presso il Consorzio di Bonifica n. 8 di Ragusa non è in grado di garantire nemmeno i servizi essenziali di Protezione civile. PER CONOSCERE: se intendono procedere ad una interpretazione non restrittiva dell’art. 1 comma 2 della legge regionale 29 dicembre 2008, n. 25, al fine di consentire il corretto svolgimento dell’attività istituzionale del Consorzio di Bonifica n. 8 di Ragusa”.
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