LA RIFLESSIONI DI CONTROCORRENTE: “I PRIVILEGI DELLA CASTA”

In un’Italia aggredita da una crisi economica,che a parere degli esperti non ha precedenti e della quale non si conoscono esattamente i termini della sua durata e gli effetti che produrrà,appare a dir poco raccapricciante che i nostri parlamentari,oltre a godere d’innumerevoli privilegi(che non elenco per esigenza di sintesi),debbano anche usufruire del riconoscimento di spesa di 3000 euro annui oltre ulteriori 1800 euro per i loro familiari per servizi in centri di benessere. Questa norma,ovviamente creata ad hoc per onorevoli,senatori ed ex,per il fatto che questi signori appartengano alle fasce sociali meno abbienti e con redditi al limite della povertà,dimostra ancora una volta,se ce ne fosse bisogno,quanto poco equilibrio e senso di responsabilità ci sia in chi ci governa,al di là delle diverse colorazioni politiche,posto che ne fruiscono sia quelli di destra che quelli di sinistra. Come si fa a non vomitare sentendoli parlare ed ipocritamente affermare che il loro operato è sempre finalizzato all’interesse dei cittadini? Ma quando smetteranno queste facce di bronzo,quantomeno d’imbrogliare coloro che li mantengono alle loro mangiatoie? Perchè non pensano,in una situazione congiunturale così difficile,a ridimensionare i loro ricchi stipendi e a rinunciare a parte di tanti privilegi? Sarebbe un bel segnale di responsabilità,ma io…..deliro,lo so.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa