Modica: Tante le parole, ma il corso di laurea in Servizi Sociali non parte

Il Corso Universitario in Servizi Sociali a Modica non parte. Tante promesse ma tutto resta irrisolto. I sessantadue studenti regolarmente iscritti, speravano che i primi giorni del nuovo anno portassero novità ed invece tutto tace. Ieri mattina il direttore della scuola, Gianfranco Matarazzo, ed il rappresentante degli studenti, Marco Santoro, hanno tenuto una conferenza stampa per denunciare lo stato di empasse che si sta vivendo ed il futuro incerto del Corso. “Non abbiamo notizie su quando e se sarà attivato il primo anno del Corso – ha spiegato Matarazzo. C’è una totale assenza di notizie sulla vicenda e non c’è collaborazione tra l’Università di Messina, a cui si riconduce il corso ed il Consorzio Universitario Ibleo. Nemmeno sul sito internet dell’Ateneo peloritano emergono i programmi e l’inizio delle lezioni. Gli studenti regolarmente iscritti rivendicano giustamente il diritto allo studio. Credo che la questione debba coinvolgere tre soggetti: l’Università di Messina, il Consorzio Universitario Ibleo e noi stessi. Ma noi siamo totalmente all’oscuro su tutto”. Ogni giorni, quasi tutti i 62 studenti iscritti sono presenti nei corridoi per reclamare il loro diritto ad iniziare le lezioni. “Prima di Natale – dice una studentessa – ci avevano assicurato che le lezioni sarebbero partite. Invece comprendiamo che in atto è tutto campato in aria. Noi veniamo tutti i giorni ma non facciamo nulla. Discutiamo tra di noi ed aspettiamo risposte”. Per Paolo Santoro il mancato avvio del Corso per Servizi Sociali sarebbe una sconfitta politica, soprattutto per quella politica che avrebbe e può fare qualcosa per sbloccare questa situazione. E dare colpa alla politica per uno che è, oltremodo, un politico(è assessore al Comune di Ispica)è certamente un’accusa coraggiosa.(*