MERCATINI CONTADINI A MODICA. L’UNSIC CHIEDE ALTRE RISPOSTE

L’approvazione del regolamento per l’istituzione dei mercati contadini da parte del consiglio comunale, dopo il recepimento degli emendamenti che l’hanno migliorato, sta raccogliendo commenti positivi in città e soddisfazione tra gli addetti ai lavori, trovando la condivisione anche della sezione modicana dell’Unsic, l’organizzazione di categoria. “I nostri continui solleciti – spiega il presidente Ignazio Abbate – sono scaturiti dalla preoccupazione oltre al ritardo nei confronti con gli imprenditori e dei consumatori, anche per l’approvazione di un regolamento non idoneo alla realtà produttiva modicana”. L’Unsic adesso guarda già avanti e chiede all’amministrazione comunale di individuare celermente il sito idoneo che l’organizzazione ritiene prioritario all’interno del centro storico, nella fattispecie all’interno dell’ex Foro Boario in Via Fontana o, in alternativa, nell’area adiacente al parcheggio di Viale Medaglie D’Oro, oggi Largo Gramsci. “Suggeriamo, inoltre – incalza Abbate – di istituire un mercato itinerante domenicale che porti gli operatori nelle zone periferiche della città come Frigintini, Marina di Modica, Modica Alta, Modica Sorda. Chiediamo, anche, l’istituzione dell’organismo promotore che dia la possibilità giornalmente alle imprese che vogliono usufruire di tale servizio, di vendere i propri prodotti garantendo una salubrità maggiore ai consumatori e dando la possibilità a tali imprese di specializzarsi in questa nuova prospettiva di commercializzazione a chilometro zero”. L’Unsic, insomma, parte dal concetto che solo da una burocrazia a misura d’impresa e da un contatto diretto tra chi produce e chi consuma si può rilanciare il settore agricolo fatto di micro-imprese che attualmente soffrono nella base della commercializzazione.