La presidenza provinciale della Cna Costruzioni, dopo aver preso atto delle posizioni espresse a vario titolo in questi giorni in merito alla gara d’appalto sui lavori di messa in sicurezza di corso Kennedy a Chiaramonte Gulfi, intende ribadire la propria posizione in merito. Innanzitutto, la Cna Costruzioni esprime rammarico per il fatto che rappresentanti delle istituzioni, più o meno volontariamente, vogliano adombrare la presenza di accordi, palesi o taciti, tra le imprese partecipanti ai pubblici incanti al fine di aggiudicarsi le gare d’appalto. E’ troppo facile sparare nel mucchio, addossare alle imprese responsabilità che non hanno, non ritenere, invece, che esistono procedure tali di aggiudicazioni che portano le imprese a proporre lo stesso ribasso. Quanto verificatosi a Chiaramonte Gulfi nei giorni scorsi accade tutti i giorni, più o meno regolarmente, in tutti gli altri Comuni siciliani alle prese con gare d’appalto simili. E stiano tranquilli i rappresentanti delle Amministrazioni comunali perchè non viene costruita alcuna cordata. Piuttosto è il sistema normativo che spinge a ciò. Quindi, nessuno si stupisca se si seguono le regole e se tale condotta porta a ribassi uguali per tutti. Poi, la Cna Costruzioni intende esprimere la propria solidarietà alle 139 imprese sane e regolari che hanno partecipato alla gara d’appalto indetta dal Comune di Chiaramonte e si augura che, così come promesso dal sindaco, l’iter dell’aggiudicazione “in nessun modo rallenterà”. Inoltre, l’associazione di categoria propone il rilancio dell’attività del tavolo istituzionale già esistente in seno all’assessorato regionale ai Lavori pubblici, e che vede tra i componenti i rappresentanti delle associazioni datoriali di categoria, quindi anche quelli di Cna Costruzioni, per far sì che, una volta per tutte, possa essere definita una proposta migliorativa dell’attuale sistema normativo, un sistema che penalizza in modo eccessivo le imprese che chiedono maggiore attenzione per le proprie esigenze e che, al contrario, vedono sempre più frenata la propria possibilità di sviluppo.
Gare d’appalto, ecco la posizione della Cna Costruzioni
- Gennaio 14, 2009
- 11:13 am
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