Quanto costa una corona funebre di fiori? Dalle settanta euro in su. “Il prezzo massimo è di 309 euro per una corona di fiori ricchissima ed elegante”, spiega un fioraio di Scicli. Forse troppi per qualcuno, che ha preso a rubarle al cimitero. Gli episodi sono parecchi, tanto da indurre il sindaco, Giovanni Venticinque, a dire la propria: “E’ deplorevole ciò che accade anche in momenti impensabili, quali quelli del lutto e della morte”. In passato è stato denunciato a più riprese il furto di fiori dalle tombe e dai monumentini. Solo le cappelle, chiuse a chiave, sono state esenti da questa razzia. Ma il furto delle corone funebri è un salto di qualità importante. Che vi sia un riciclo di fiori al cimitero, che dal vaso davanti a una tomba vengono trasferiti, o meglio “trafugati”, presso la tomba di un altro defunto, è fatto sin troppo noto. Ma le corone che fine fanno? Forse i fiori vengono riciclati, dopo l’apparizione temporanea nel funerale e al cimitero. “Siamo stupefatti nell’apprendere fatti del genere – commentano Franca e Gino Carbone, operatori del settore floricolo con un negozio vicino al cimitero -. Non accettiamo che venga messo in discussione il nostro operato anche perché lavoriamo nel rispetto di quanto ci viene richiesto e commissionato dalla gente”. I fiorai si tirano fuori dall’accusa, indignati che si possa speculare sul momento meno indicato per scherzare e per rubare. E dire che a Scicli accade anche questo. I fiori hanno un prezzo elevato, e un valore di mercato importante. Ragion per cui, avranno pensato gli autori dei furti, che male c’è se, dopo aver svolto alla loro funzione “pubblica”, durante il rito in chiesa, e al momento della traslazione della salma del defunto al camposanto, la corona, e i fiori che la compongono, vengono rimessi in circuito? Della questione sono informati gli uffici comunali, la polizia municipale e i carabinieri. Per porre termine a un malcostume che gli autori di questi gesti pensavano potessero passare inosservati e che invece hanno destato l’indignazione dell’opinione pubblica, dimostrando come il senso della legalità, e il rispetto per i morti, non alberghino nell’animo di qualche sciclitano. Una maggiore attenzione degli operatori del settore e una vigilanza più attenta sul post funerale, potrebbero finalmente servire ad acciuffare i responsabili, che da oggi in poi avranno di certo vita un po’ più dura dopo i funerali delle loro vittime.
SCICLI. I LADRI RUBANO LE CORONE FUNEBRI
- Gennaio 14, 2009
- 4:35 pm
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa