L’INCIDENTE SUL LAVORO IN VIA MICHELE PULINO. MODICA, IL RIESAME DISSEQUESTRA IL CANTIERE

Il Tribunale del Riesame di Catania ha dissequestrato il cantiere edile di Via Michele Pulino dove lo scorso mese di novembre si era registrato un incidente sul lavoro. Un ventunenne operaio modicano ne era stato la vittima. Era caduto da un’impalcatura su un’altezza di poco più di un metro e mezzo ma aveva battuto la testa. I sanitari dell’Ospedale Maggiore ne avevano disposto il trasferimento nella divisione di Neurochirurgia dell’Ospedale Cannizzaro di Catania dove la prognosi era stata riservata. Oramai il giovane sta bene, è tornato a casa. Nel frattempo il difensore dell’impresa edile, l’avvocato Giorgio Terranova del Foro di Catania, ha seguito la strada del Riesame che ha accolto la tesi del legale disponendo il dissequestro del cantiere, praticamente tutta l’attrezzatura è stata restituita ai due titolari dell’impresa. In atto resta sotto sequestro la casa dove, sul portoncino è ancora affisso l’avviso di inaccessibilità all’interno della struttura apposto dagli agenti della sezione Scientifica del Commissariato. L’impresa stava eseguendo delle opere di ristrutturazione di una vecchia casa che i precedenti proprietari avevano da poco venduto. All’interno c’era un’impalcatura, dove stava lavorando il ventunenne. A lanciare l’allarme era stato lo stesso imprenditore edile che lavorava insieme alla vittima nel cantiere.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa