Modica: Il prefetto ha incontrato il rappresentante del settore Commercio. Argomento la protesta dei dipendenti degli esercizi commerciali sulle aperture domenicali nel mese di gennaio

Il Prefetto di Ragusa, Carlo Fanara, ha voluto incontrare il rappresentante del settore Commercio, dell’Ugl, Giorgio Iabichella, per capire le motivazioni che stanno alla base della protesta dei commessi degli esercizi commerciali e che si è esplicitata, soprattutto, a Modica. Il Prefetto ha rinnovato la sua comprensione e la propria disponibilità ad aiutare i lavoratori, per evitare che accadano fatti spiacevoli, come gli ultimi casi di esclusione dei lavoratori da decisioni che li riguardano direttamente (deroga aperture domenicali per il mese di gennaio). “Ho ribadito – dice Giorgio Iabichella – che le preoccupazioni dei dipendenti, riguardo alla poca democrazia, adottata in provincia, dalle associazioni datoriali e da alcune amministrazioni, sono sempre crescenti”. Il Prefetto, al termine dell’incontro, ha chiesto di essere informato tempestivamente sull’evoluzione della vicenda e di tutti gli incontri tenuti dalle amministrazioni, associazioni datoriali e sindacati, Le denunce esposte, dapprima dal Comitato dei Dipendenti e adesso dall’Ugl – aggiunge Iabichella – danno fastidio ad alcuni datori di lavoro che, forse sentendo minacciata la loro libertà di azione scorretta nei confronti dei dipendenti, ci accusano di terrorismo e di evidenziare falsi problemi Credo che se cosi fosse, nessuno dei rappresentati istituzionali ci sosterrebbe”. L’Ugl chiederà, inoltre,alla Regione Sicilia, di coinvolgere il coordinamento provinciale al tavolo di confronto regionale, aperto per affrontare i temi relativi alla nuova legge regionale sul commercio siciliano. L’Ugl chiederà, infine, alle amministrazioni dei dodici comuni iblei, l’apertura delle 14 aperture domenicali annue,cosi come si evince dal sondaggio effettuato poche settimane fa tra oltre 400 dipendenti, pretendendo, innanzitutto, che non si tengano aperti i negozi la Domenica delle Palme e per l’Immacolata Concezione. 
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