PRIMI ACCERTAMENTI TECNICI SUI LUOGHI DELL’INCIDENTE DOVE PERSE LA VITA LA MODICANA CONCETTA SAVARINO

Primi accertamenti tecnici per fare luce sul drammatico incidente della strada avvenuto lo scorso 2 dicembre in zona Cava Ispica a seguito del quale trovò la trentaseienne Concetta Savarino. La Procura della Repubblica, nell’attesa che sia nominato un tutore dei figli minori della vittima, visto che risulta indagato anche il marito, E.C.S., 33 anni, ha disposto un primo accertamento affidandolo all’ingegnere Seminara di Catania, ed al quale hanno preso parte anche i difensori di entrambe le persone iscritte nel registro degli indagati(l’altro è G.S., 33 anni, di Modica, il proprietario del veicolo agricolo,), gli avvocati Gianni Mavilla e Carmelo Vicari. La donna era in auto con il marito, quando il veicolo andò a sbattere contro un trattore guasto, posteggiato ai bordi della carreggiata. Verificate anche le condizioni dell’auto, un’Audi A 4, e del trattore che, da un primo riscontro, pare fosse parcheggiato a ridosso del muro che delimita il semi-rettilineo teatro della tragedia. Pare che il proprietario del veicolo agricolo fosse ancora a bordo del mezzo quando si verificò l’incidente. La donna era deceduta qualche giorno dopo l’incidente per le gravi ferite riportate, nell’Unità Operativa di Rianimazione dell’Ospedale Maggiore di Modica. I due inquisiti sono accusati di omicidio colposo in concorso. I due coniugi stavano percorrendo l’arteria non illuminata quando, improvvisamente, erano finiti contro il trattore che era fermo sul ciglio della strada periferica. Nei prossimi giorni sarà eseguito un nuovo accertamento