Zona artigianale Ragusa, effettuato sopralluogo. La Cna chiede accelerazione procedure allaccio luce e metano

Recuperare il tempo perduto per la zona artigianale di Contrada Mugno a Ragusa. E’ la forte e pressante richiesta rivolta dalla Cna all’Amministrazione comunale in occasione del sopralluogo effettuato questa mattina presso il Centro direzionale del sito. Per la Cna, il presidente provinciale Giuseppe Cascone, il segretario provinciale Giovanni Brancati, il presidente comunale di Ragusa, Giorgio Battaglia, e il responsabile organizzativo della sezione del capoluogo, Antonella Caldarera, hanno snocciolato al rappresentante della Giunta municipale, il vice sindaco Giovanni Cosentini, che detiene la delega allo Sviluppo economico, tutte le difficoltà con cui gli insediati si trovano costretti quotidianamente a fare i conti. All’interno del Centro direzionale, in questa fase, sono in esecuzione alcuni lavori che dovranno consentire la suddivisione interna della struttura. La stessa, come ha spiegato Cosentini, permetterà di trovare sistemazione, al primo piano, agli uffici dell’assessorato allo Sviluppo economico, che quindi cambieranno sede dal posto in cui si trovano attualmente. Al piano terra, invece, verranno installati gli uffici dello Sportello unico per le attività produttive mentre due stanze saranno riservate alla sede del Soat di Ragusa. Sempre al piano terra verrà predisposto uno spazio per sala mostre per accogliere eventuali installazioni temporanee. Cosentini ha assicurato alla Cna che verrà trovato analogo spazio anche agli uffici della società consortile che si intende costituire, di concerto con l’associazione di categoria, per la gestione della zona artigianale. Il presidente comunale Battaglia ha poi posto le questioni, ancora aperte, delle reti infrastrutturali per servizi. Mancano gli allacci di luce e gas e per gli insediati, il cui numero è notevolmente aumentato in questi ultimi mesi, i disagi rischiano di diventare ancora più consistenti. “Abbiamo sollecitato l’Amministrazione comunale – ha affermato Battaglia – a fornire risposte in questo senso. C’è, con tutta evidenza, la necessità di comprendere in che modo muoversi per far sì che questi problemi, una volta per tutte, possano trovare soluzioni condivise. E tra le questioni irrisolte mettiamo anche quella concernente la pavimentazione delle strade interne al sito di contrada Mugno che, oggettivamente, allo stato attuale sono impercorribili”. Cosentini ha spiegato che le suddette questioni sono interconnesse tra loro, nel senso che l’Amministrazione comunale non può permettersi di investire delle somme in asfalto quando, poi, per il completamento degli allacci di luce e metano, bisognerebbe di nuovo scavare e realizzare dei lavori. Quindi, il punto, in questa fase, sta nell’accelerare le procedure di completamento con Enel ed Enelgas affinché, in un secondo tempo, si possa procedere con la ripavimentazione delle arterie stradali interne alla zona artigianale. La Cna ha manifestato la propria volontà di collaborare a livello operativo per assicurare la chiusura di procedure che, finora, per quanto riguarda luce e gas, si sono dilatate in maniera eccessiva.

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