Buone notizie per il disegno di legge presentato dall’on. Orazio Ragusa che potrebbe presto diventare legge. L.importante proposta che si occupa di intervenire a favore degli agricoltori siciliani, sarà in discussione già la prossima settimana in Terza commissione all.Ars (Commissione Attività Produttive). .E. un passo importante. . sostiene il deputato ibleo . .perché il parere favorevole della commissione costituisce un presupposto importante per la concreta approvazione della legge, quando poi approderà in aula.. .E. necessario adesso. . aggiunge Orazio Ragusa . .sensibilizzare i deputati, di maggioranza e di opposizione, per sostenere questo importante provvedimento.. Per il tessuto delle piccole imprese che compongono il settore agricolo, alle prese con la crisi finanziaria, questa situazione potrebbe determinare difficoltà notevoli se non si interviene rapidamente. Gli istituti bancari, in questi mesi, sono sotto forte tensione per eventi in gran parte inaspettati per la loro rilevanza. Regna un clima di sfiducia generale. Nessuno si fida più di nessuno. Dal momento che l’attività agricola è tra le più colpite dalla crisi, l’ottenimento di finanziamenti significherebbe per queste aziende continuare ad essere sul mercato. In questi anni le imprese agricole hanno investito, nonostante le innegabili difficoltà, ne sono una dimostrazione i dati sul credito all’agricoltura, che indicano una crescita degli impieghi di medio e lungo periodo. L.approvazione di questa legge rappresenterebbe un segnale importante per sostenere, con i fatti, chi opera in questo delicato settore. I produttori, in questo modo, potrebbero beneficiare di agevolazioni sul credito a breve termine. La Regione Sicilia in collaborazione con la Crias (Cassa Regionale con il Credito alle Imprese siciliane), se diventerà legge il provvedimento presentato da Orazio Ragusa, sarà in grado di intervenire a favore dei produttori attraverso una specifica misura agevolativa sul credito a breve termine, favorendo da un lato l.accesso al credito e dall.altro alleggerendo i costi sulle imprese mediante un contributo in conto interessi. Il finanziamento massimo non potrà superare i 40 mila euro per una durata massima di 36 mesi.
In Commissione Attività Produttive il disegno di legge presentato dall’on. Orazio Ragusa.
- Gennaio 31, 2009
- 10:20 am
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