“Un elevamento del senso civico ed una chiara assunzione di responsabilità da parte di tutti”. E’ quanto chiede il Sindaco, Antonello Buscema, ai tanti, fornitori, dipendenti e sindacati che nei giorni scorsi hanno, ancora una volta, rivendicato il giusto pagamento di quanto dovuto. “I dipendenti comunali – dice Buscema – reclamano le loro giuste spettanze e un gruppo di artigiani fornitori del Comune rivendicano il pagamento delle forniture arretrate. Entrambi hanno ragione: di questo l’Amministrazione ha piena consapevolezza; e tuttavia quello che entrambi non possono non sapere è che il superamento della drammatica condizione di crisi finanziaria è un processo che non si risolve in un tempo breve, dato il baratro iniziale che l’Amministrazione ha dovuto fronteggiare. Quello che serve – dice il Sindaco – è la perseveranza della determinazione, l’intelligenza dell’analisi e della strategia di risanamento da adottare. Non servono schermaglie tattiche in cui ciascuno vede solo il suo proprio particolare – sia pur giustificato – e non il quadro complessivo. Nei prossimi giorni la riapertura della tesoreria consentirà di riavviare il sistema dei pagamenti, ovviamente nell’ambito delle risorse disponibili. Contemporaneamente l’Amministrazione presenterà il bilancio del 2009 al consiglio comunale e a tutte le forze economiche e sociali della Città. Ci saranno scelte da compiere – preannuncia Buscema -, non tutte semplici e non tutte rispondenti alle aspettative di ciascuno: l’intendimento dell’Amministrazione è di fare in modo che, al termine del processo decisionale, sia più chiaro a tutti il quadro di riferimento della strategia di fuoriuscita dall’attuale situazione”.
Modica: Le accusa del Lai a Buscema, ed il sindaco risponde
- Gennaio 31, 2009
- 3:38 pm
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