Un intoppo burocratico in Corte d’Appello avvia verso la prescrizione il procedimento giudiziario legato al crollo del plafond centrale del Teatro Garibaldi. Ieri mattina, infatti, sono stati rilevati due vizi procedurali nei confronti di altrettanti imputati per cui i magistrati hanno dovuto rinviare il processo, fissando la prossima udienza al 14 ottobre. Se si considera, dunque, che i 7 anni e mezzo previsti per non incorrere nella prescrizione scadranno il prossimo mese di marzo, il dato è tratto. L’unica possibilità potrebbe essere quella che la Corte d’Appello si pronunci per un’assoluzione in via preliminare altrimenti il finale e irreparabilmente scritto. Le persone coinvolte, come si ricorderà, erano state tutte condannate in primo grado a 8 mesi di reclusione ciascuno dal giudice unico del Tribunale di Modica, Giovanna Scibilia. L’oggetto del processo risale alla notte del 12 maggio del 2001 quando crollò il plafond. Gli imputati sono Giorgio Sarta, direttore dei lavori, difeso dall’avvocato Carmelo Scarso, Giorgio Rizza e Vincenzo Rizza, difesi dagli avvocati Mario Caruso e Giuseppe Nigro, Giovanni Agosta, difeso dall’avvocato Pino Pitrolo, titolare dell’impresa che eseguì i lavori di ristrutturazione, Giorgio Modica, difeso dall’avvocato Salvo Maltese, colui che installò le cornici di legno nel plafond, e l’ex dirigente dell’Ufficio Tecnico Comunale, Giuseppe Garaffa, patrocinato dall’avvocato Franco D’Urso, che, secondo l’accusa, avrebbe attestato che i lavori furono eseguiti ad opera d’arte. Il perito nominato dal Procuratore della Repubblica, Domenico Platania, Fabio Consoli, aveva attribuito il crollo all’eccessivo impiego di gesso, alle vibrazioni determinate dall’inchiodamento, alla cattiva realizzazione dell’intelaiatura lignea eseguita con tasselli anziché con canne e all’ eccessivo appesantimento dell’intonaco. Non ultima, appunto, la mancata installazione di climatizzatori.
CROLLO DEL PLAFOND DEL TEATRO GARIBALDI. IN CORTE D’APPELLO INTOPPO BUROCRATICO. SI VA VERSO LA PRESCRIZIONE
- Febbraio 3, 2009
- 11:18 pm
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