RAGUSA: “IL MANCATO RIFINANZIAMENTO DELLA LEGGE 61/81 SAREBBE UNA SCONFITTA PER IL TERRITORIO E PER LA DEPUTAZIONE IBLEA PER NON AVERLA DIFESA” QUESTE LE DURE AFFERMAZIONI DEL SINDACO DIPASQUALE SUI POSSIBILI RISCH

“Sono sempre più ricorrenti in questi giorni le preoccupazioni sul mancato rifinanziamento della Legge regionale 61/81; se ciò fosse confermato,significherebbe interrompere l’opera di recupero e rivitalizzazione del centro storico che per tanti anni, grazie agli appositi stanziamenti regionali della legge speciale, ci hanno consentito di intervenire su autentici gioielli d’arte barocca dichiarati, tra l’altro, dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità”. Questa la dichiarazione del Sindaco di Ragusa, Nello Dipasquale che aggiunge ancora: “Venuto a conoscenza della nota del Circolo Territoriale di Alleanza Nazionale e per esso il suo presidente, Enzo Pelligra con cui lo stesso esprime preoccupazione circa il paventato rischio della soppressione della Legge 61/81, timore che però dallo stesso presidente viene in parte sminuito per la certezza dell’interessamento dell’Assessore regionale di An, Carmelo Incardona, non posso che ringraziare il Circolo Territoriale di Alleanza Nazionale per il suo sostegno ed interessamento, certo comunque che sulla vicenda ci sarà il pieno interessamento dell’intera deputazione iblea”. “Già il 20 novembre scorso – dichiara il primo cittadino – ho scritto ai deputati della provincia di Ragusa perché facciano squadra per difendere gli interessi del territorio che rappresentano; il mancato rifinanziamento della Legge su Ibla e la sua soppressione significherebbe infatti pregiudicare un ulteriore progresso del territorio ragusano ed una vergognosa sconfitta per chi non ha saputo difendere in sede regionale gli interessi della comunità che è chiamato a rappresentare”. Ragusa 3/02/09 Il Capo Ufficio Stampa