Scicli, incendiata la Mercedes di un pregiudicato

Prima auto incendiata a Scicli dall’inizio del nuovo anno. Poco dopo la mezzanotte tra lunedì e martedì, in via Colombo, non distante da un distributore di carburante Agip, ignoti hanno incendiato una Mercedes anni ottanta di proprietà di G.P., 63 anni, già noto alle forze dell’ordine. Sul posto una squadra dei vigili del fuoco di Modica. A complicare le operazioni di spegnimento la circostanza che l’auto era a doppia alimentazione, benzina e gpl. A condurre le indagini i carabinieri di Scicli. A quanto pare il rogo sarebbe stato appiccato al cofano posteriore della berlina. L’auto si trovava sul posto da qualche giorno perché rimasta in panne e in attesa dell’intervento di un meccanico. Il proprietario del mezzo, un pregiudicato, risiede a Cava d’Aliga e gestisce un negozio di fiori in centro, in piazza Italia. Il dieci gennaio scorso, in contrada Torre Palombo era stata incendiata una motoape. Quello della notte tra lunedì e martedì è però il primo incendio di un’auto dall’inizio dell’anno. Gli inquirenti indagano negli ambienti frequentati dal fioraio, per capire il contesto in cui è maturato l’atto intimidatorio. Pare indubbio infatti, anche alla luce della circostanza che le fiamme hanno trovato esca nella parte posteriore dell’autoveicolo, che non si sia trattato del classico corto circuito. La vittima è stata interrogata. Chi ha agito conosceva bene l’auto, il proprietario e si era anche accorto del fatto che la macchina si trovava abbandonata da qualche giorno in via Colombo. Un’azione mirata, quella degli incendiari, che avevano evidentemente l’obiettivo di colpire il fioraio in maniera precisa. Nessun atto vandalico o casuale, ma forse dissidi in ambienti conosciuti dalla stessa vittima.