Continua l’ottimo lavoro dei Giovani Democratici di Ragusa

A seguito della Prima Assemblea Nazionale, tenutasi a Roma il 20 dicembre scorso, il percorso di costituzione dei Giovani Democratici continua sui territori regionali e provinciali. Il primo passo per noi è stato la convocazione della prima Assemblea Regionale Siciliana, tenutasi ad Enna il 30 Gennaio, in cui abbiamo eletto il Segretario Regionale Salvo Nicosia e gli organismi relativi alla costituzione del movimento giovanile. Questo momento, oltre a rivestire un ruolo fondamentale nella vita di ogni organizzazione politica, assume in questa occasione un connotato particolare, sancendo la nascita ufficiale dei giovani democratici siciliani, quindi di un soggetto politico generazionale, che dà la possibilità ai giovani dai 14 ai 29 anni, di essere protagonisti di una nuova elaborazione politica e culturale, attraverso la rappresentanza e l’aggregazione. Presenti in tutta Italia, affermatisi già a livello nazionale come la giovanile più numerosa, i Giovani Democratici portano avanti le istanze del rinnovamento, avviato già con la nascita del Partito Democratico, concentrando la propria attenzione sulla complessa realtà giovanile, spesso trascurata, ma alla quale si devono offrire opportunità e dare risposte concrete. Questo è un progetto che coinvolge tanti ragazzi a prescindere da eventuali esperienze precedenti e che vuole davvero essere rappresentativo di una generazione. Come ha scritto il nuovo Segretario Nicosia, nella sua mozione presentata al congresso, “I giovani democratici hanno l’onere e l’onore di vivere da protagonisti il percorso che di qui a breve dovrà delineare l’identità culturale e valoriale del riformismo italiano: sarà una stagione entusiasmante ma ricca di responsabilità, che va vissuta pensando ai grandi temi più che alle scelte di mero opportunismo”. Il Congresso è stato organizzato in due momenti, il primo in cui si è parlato di alcuni temi importanti da affrontare come quello della mafia, delle infrastrutture, degli incidenti sul lavoro e tanti altri ancora. Successivamente sono state istituite delle commissioni di lavoro, tra cui ricordiamo quella delle infrastrutture e turismo e della cultura etica proposte dai giovani Democratici di Ragusa e Pozzallo. La seconda fase, invece è stata quella della definizione degli organismi, in cui sono stati nominati per la provincia di Ragusa 5 membri per la Direzione Regionale suddivisi in base alle aree territoriali: Davide Criscione, per SantaCroce Camerina Giuseppe Albora, per Modica Giulia Messina, per Vittoria Sbezzo Martina e per pozzallo Salvatore Cataldi. Alla Segreteria Regionale, tra i 7 componenti scelti direttamente dal nuovo segretario, viene nominata Valentina Spata che di diritto sarà anche in Direzione Regionale. A Tal proposito Valentina Spata afferma, esprimo la massima soddisfazione per lo straordinario risultato di gruppo che abbiamo ottenuto in provincia di Ragusa. Ringrazio il neoeletto Segretario Salvo Nicosia per la sua fiducia e per la sua disponibilità e credo che insieme dimostreremo quanto valiamo. Questo Congresso è stato un importante momento avvenuto in un clima di festa, ma allo stesso tempo è un momento che ci fa assumere delle responsabilità nei confronti di tutti coloro che hanno creduto in noi e anche degli altri. Da qui inizieremo un percorso che ci porterà alla formazione del partito democratico giovanile e che ci permetterà di iniziare il vero rinnovamento all’interno del nostro partito. Sicuramente per me il ruolo in Segreteria è molto importante, poiché non solo rappresenterò il mio territorio ma l’intera Regione. Il mio auspicio è che il movimento giovanile del Pd sia autonomo e indipendente da logiche correntizie, vogliamo dare delle risposte concrete a tutti coloro che credono nel messaggio lanciato da questa grande forza riformista e democratica, non possiamo disperdere tutti quei fermenti democratici e spontanei che si sono spesi per manifestare il loro dissenso nei confronti del lodo Alfano o della riforma del sistema universitario e della scuola, o tutti quei ragazzi che sono stati nei gazebo durante le elezioni primarie; abbiamo tuttavia bisogno degli strumenti per poter agire per poter creare una forza politica seria, ritengo perciò fondamentale che chi oggi rappresenta il partito nei livelli regionali e provinciali ci debba supportare al meglio mettendoci nelle condizioni di poter crescere e formarci per diventare noi domani, la nuova classe dirigente, abbiamo creduto e crediamo in questo partito e vogliamo lavorare per un partito aperto e plurale che dia spazi e opportunità a chi oggi si vuole spendere per una società migliore,dove a prevalere sia la meritocrazia e il valore che ognuno di noi mette in campo. I Giovani Democratici Iblei

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