Rosolini, pensionato e usuraio. Sequestrati beni per oltre 3 milioni di euro a un 63enne finito in manette, denunciate altre cinque persone. L’uomo prestava soldi con interessi fino al 100%

Beni per circa 3 milioni di euro sono stati sequestrati in via preventiva dalla Guardia di finanza nell’ambito di un’operazione antiusura, denominata Shylock, che ha portato all’arresto di un pensionato di 63 anni, Rosario Gennaro di Rosolini (Sr) e alla denuncia di cinque persone. I provvedimenti sono stati emessi dal gip di Siracusa, Vincenzo Panebianco, su richiesta del sostituto procuratore Andrea Palmieri. All’anagrafe tributaria Gennaro risulta pensionato comunale, ma sui suoi conti correnti, direttamente intestati o a lui riconducibili, gli investigatori avrebbero accertato operazioni per svariate centinaia di migliaia di euro. Un’ingente quantità di denaro frutto, secondo i militari del nucleo di polizia tributaria delle Fiamme Gialle, di un’attività di prestito di denaro a tassi usurai, con interessi fino al 100%. Vittime sarebbero stati titolari di autosaloni e commercianti della zona tra Noto e Rosolini. I finanzieri hanno sequestrato tre ville, quattro immobili, tre natanti, tre automobili, oltre dieci mila euro in contanti, undici conti correnti bancari, titoli e libretti di deposito.