POZZALLO: PORTO, PORTO, PORTO = SVILUPPO

Cominciano a toccarsi con mano i risultati dell’azione da tempo intrapresa dal sindaco di Pozzallo, Giuseppe Sulsenti, in ordine al porto di Pozzallo. Martedì 10 il sindaco Sulsenti sarà in audizione a Palermo presso la Commissione Ambiente e Territorio assieme agli assessori regionali ai Lavori Pubblici e al Territorio ed all’Ambiente e al Dirigente generale del dipartimento regionale dei lavori pubblici. Già la scorsa settimana, nel corso dell’ultima missione palermitana del sindaco Sulsenti , il primo cittadino di Pozzallo aveva ulteriormente sollecitato gli assessorati regionali all’Ambiente ed ai Lavori Pubblici ad uscire fuori dall’equivoco della società di gestione del porto per dare slancio alle attività portuali attraverso una gestione diretta del porto da parte del Comune di Pozzallo. Peraltro il sindaco Sulsenti si è già attivato per tutta una serie di realtà che vanno dal dragaggio del porto piccolo, alla pubblica illuminazione, alla manutenzione banchine e POR sulla pesca per i pontili galleggianti, agli accordi in pool degli imprenditori e lavoratori portuali; adesso urgono i lavori di dragaggio del porto grande e del porto piccolo di nuovo insabbiatosi dopo pochi mesi e soprattutto la creazione del molo di sottoflutto dal lato est per evitare il continuo dragaggio. Il Sindaco Sulsenti non ha dubbi: “ Il problema del porto è per noi prioritario rispetto a qualsiasi altro. Ne va dell’economia del paese, ne va dell’immagine dell’unico comune marittimo dalla provincia, ne va della tradizione marittima di Pozzallo. Il porto deve essere gestito dal Comune e non dall’autorità militare, che peraltro non ha le necessarie risorse. A ciascuno il proprio compito. Alle autorità militari le regole ed il loro rispetto, alla politica la progettualità, le risorse, le decisioni importanti. Peraltro oggi, come responsabile regionale per le infrastrutture, compito affidatomi dalla consulta dei sindaci siciliani dell’MPA, ho ulteriore titolo ad occuparmi politicamente della portualità in generale e di quella di Pozzallo in particolare. Sappiamo che i progetti dei Por dovranno essere presentati entro il prossimo mese di luglio 2009 e non è possibile mandare a vuoto tale scadenza, come sottolineato già da Roberto Leonardi che sarà a Ragusa, nei prossimi giorni, per illustrare i fondi strutturali. L’audizione dovrà anche servire per formalizzare l’esclusiva competenza dell’assessorato regionale ai lavori pubblici rispetto a quello all’Ambiente.”. L’auspicio è che a Palermo finalmente si operi e si esca dallo stallo attuale.
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