Scicli: era ai domiciliari. I carabinieri lo hanno fermato in giro con la convivente. Pregiudicato arrestato

Era agli arresti domiciliari ma, nei fatti, è stato trovato in giro per Scicli insieme alla propria convivente. Finisce in manette il pregiudicato sciclitano Marcello D’Ippolito, di origini pugliesi. L’ arresto è avvenuto nel corso di una serie di controlli, pattugliamenti e perquisizioni disposte dal nuovo comandante la Compagnia dei Carabinieri di Modica, Sandro Loddo, che in pochi giorni dal suo arrivo (si è insediato in settimana)ha portato in galera già due pregiudicati. Marcello D’Ippolito è stato arrestato in flagranza di reato, quando è stata fermata per un controllo un’autovettura. Nel corso degli accertamenti i militari hanno rilevato che alla guida era il noto pregiudicato che, dopo gli adempimenti di rito, è stato associato nel carcere di Modica Alta. Il processo per direttissima sarà celebrato lunedì mattina. Nella stessa operazione i carabinieri hanno denunciato una persona a piede libero ed elevato trenta contravvenzioni al codice della strada. Ad Ispica, i militari della locale Stazione, nel corso di un controllo alla circolazione stradale, hanno deferito in stato di libertà un automobilista del luogo, sorpreso alla guida della propria autovettura con il contratto ed il tagliando assicurativo palesemente contraffatti al fine di procrastinarne arbitrariamente la scadenza. Le contravvenzioni per infrazioni al Codice della Strada hanno riguardato, soprattutto, il mancato uso delle cinture di sicurezza e l’uso del telefono cellulare privo di sistema auricolare/vivavoce. Sottoposti a fermo amministrativo due ciclomotori i cui conducenti non facevano uso del casco protettivo.
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