La problematica sicurezza nelle zone rurali passa anche attraverso l’illuminazione delle arterie stradali delle zone più popolose. Grazie a questi interventi, alcune aree rurali, prese di mira, in passato, dai malfattori ora sono del tutto tranquille. L’illuminazione delle contrade è stato da sempre un obiettivo primario di questa Amministrazione Comunale che provvede ad assicurare, con interventi cadenzati nel tempo, questo importante servizio ai tanti chiaramontani che risiedono stabilmente in campagna. Il paradosso odierno è che l’ENEL da diversi mesi a questa parte non procede all’istallazione di nuovo contatori e gli impianti già pronti restano al buio. Dopo diverse sollecitazioni e promesse non mantenute, il Sindaco di Chiaramente Gulfi, Giuseppe Nicastro, ha chiesto al Sig. Prefetto un suo intervento per sbloccare questa incredibile situazione. Questo il testo della missiva: “ La presente per sottoporre all’attenzione della S.V. le difficoltà che questo Comune incontra, nei confronti di Enel Energia. Questa Amministrazione ha realizzato con notevoli sacrifici economici, n.3 impianti di Pubblica Illuminazione nella contrade Poggio Gallo, Mortilla e Petraro, per dare un servizio ai cittadini residenti nelle suddette contrade e fungere da deterrente ai malavitosi, che in questo periodo hanno preso di mira il territorio di Chiaramonte, ed in modo particolare le zone rurali. Da tempo all’Enel si è richiesta la fornitura di energia elettrica, e di conseguenza l’installazione di nuovi contatori, senza ottenere nessun risultato,in quanto alla Società Enel, è subentrata la Società Enel Energia S.p.A., e nonostante i numerosi solleciti telefonici al numero verde di riferimento e tramite fax, non si è riusciti a far accendere i corpi illuminanti all’uopo istallati. Per quanto sopra, si chiede un Suo autorevole intervento nei confronti della Società Enel Energia al fine di risolvere le problematiche di cui sopra”.
CHIARAMONTE GULFI: SICUREZZA ZONE RURALI. MANCATO ALLACCIO ELETTRICO
- Febbraio 12, 2009
- 2:05 pm
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