Anche il fermo del secondo, presunto, stupratore della giovane romena, nelle campagne di Acate, nella notte del primo febbraio scorso, è stato convalidato dal giudice delle indagini preliminari presso il tribunale di Ragusa. A conclusione dell’interrogatorio di garanzia infatti il gip Vincenzo Ignaccolo per il tunisino, clandestino, Ben Salem Wissem (assistito d’ufficio dall’avv. Virgilio D’Asta) scovato dalla Polstato in casa di un altro tunsino clandestino (Fraj Nssir), alla periferia di Donnalucata, ha cnvalidato il fermo di indiziato di reato ed ha applicato la misura cautelare in carcere. Ben Salem Wissem (a differenza dell’altro presunto stupratore, Faycel Tourkia, che ha detto di avere fatto sesso a pagamento, versando 30 euro, senza cioè alcuna violenza), rispondendo alle domande del gip, si sarebbe detto del tutto estraneo ai gravi fatti di cui viene accusato, e avrebbe aggiunto di non conoscere neppure il Tourkia. Per la cronaca bisogna ricordare che i due giovani clandestini tunisini, accusati oltre che di stupro, anche di rapina e di sequestro di persona, sono stati riconosciuti, senza ombra di dubbio, dalla vittima e dal suo fidanzato. Le indagini da parte degli uomini della Squadra Mobile e del Commissariato di Ps proseguono attivamente per cercare di assicurare alla giustizia il fiancheggiatore dei due tunisini, colui il quale avrebbe cioè tenuto sequestrato il ragazzo della vittima.
VITTORIA. Stupro romena convalidato fermo presunto autore
- Febbraio 12, 2009
- 10:54 pm
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