Finisce con la condanna dell’imputato, il rosolinese Massimo F., il processo per lesioni personali aggravate celebrato davanti al giudice onorario del Tribunale di Modica, Francesca Aprile. Il magistrato giudicante ha inflitto all’uomo la pena di quattro mesi di reclusione, pena sospesa, oltre al risarcimento danni in favore della parte civile da quantificarsi in separata sede e 1550 euro oltre Iva sempre in favore della parte civile. Quella trattata nel procedimento era una vicenda che aveva i temi dell’intreccio amoroso. L’uomo, difeso dagli avvocati Enrico Platania e Giovanni Giuca, aveva intrattenuto una relazione sentimentale con una donna di Ispica, tra l’altro sposata. Una vicenda chiusasi anche se l’imputato non aveva voluto accettare la nuova condizione. Una sera la donna si trovava a passeggio su una spiaggia del litorale ispicese con un altro uomo alloquando era sopraggiunto il rosolinese che aveva chiesto conto e ragione su quella presunta nuova relazione intrapresa dalla sua ex innamorata. In breve gli animi si surriscaldarono. I toni si fecero pesanti fino a quando non si passò alle vie di fatto. Botte da orbi, insomma, che provocarono lesioni alla parte offesa, costretta a ricorrere alle cure mediche e, successivamente, a presentare querela presso i carabinieri. Anche il pubblico ministero, aveva invocato la condanna per l’imputato.
ISPICA. AVEVA AGGREDITO E PICCHIATO EX “AMICA”. CONDANNATO ROSOLINESE
- Febbraio 17, 2009
- 11:12 pm
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