Ispica: Risultati contrastanti sulla campagna di sensibilizzazione ed incentivo all’acquisto di elettrodomestici di nuova generazione

La forte campagna di sensibilizzazione ed incentivo all’acquisto di elettrodomestici di nuova generazione, avviata qualche anno fa dal Governo nazionale, ha prodotto certamente risultati positivi affiancati, purtroppo, da inevitabili conseguenze infauste: l’accresciuto acquisto di nuovi elettrodomestici ha incrementato l’abbandono indiscriminato, nei nostri territori e nelle discariche, di apparecchi vecchi o non più funzionanti. Si tratta di RAEE, rifiuti elettronici, ingombranti, vetusti e spesso pericolosi che deturpano l’ambiente e rappresentano un notevole costo per le casse comunali: solo nel 2008, infatti, l’Ente Comunale ispicese ha sostenuto una spesa complessiva di € 15.786,30 per smaltire 505 vecchi frigoriferi ed € 16.388,33 per un totale di 721 tra vecchi televisori e monitor; a queste cifre, già onerose, si devono ancora sommare le spese per il trasporto degli elettrodomestici stessi. Per garantire la protezione dell’ambiente ed il corretto smaltimento dei RAEE è stato creato un Centro Nazionale di Coordinamento RAEE che, dal dì 1 gennaio 2008, ha finalmente costretto i produttori di tali rifiuti ad assumersi gli oneri del loro sgombero. Difatti, solo grazie ai costi coperti dai produttori è possibile riconsegnare il rifiuto gratuitamente al rivenditore, che è tenuto obbligatoriamente a ritirarlo al momento dell’acquisto di un nuovo apparecchio equivalente, pena il pagamento di una sanzione amministrativa che varia da un minimo di € 30,00 ad un massimo di € 100,00. “Le leggi, purtroppo, non vengono mai interamente rispettate – ha dichiarato l’Assessore al ramo, Cesare Pellegrino – e anche i rivenditori preferiscono, se possibile, usufruire del servizio garantito dall’Ente Comunale che, solo se è sottoscrittore di apposita convenzione con il coordinamento nazionale ed è possessore di Centro Comunale per la Raccolta dei Rifiuti può effettuare gratuitamente”; “Il Comune di Ispica è stato l’unico in Provincia a sottoscrivere, nei tempi e nei modi previsti, la preziosa convenzione – ha sottolineato orgogliosamente il Sindaco Piero Rustico – ed è quindi in grado di smaltire a titolo completamente gratuito i rifiuti elettronici, garantendone il ritiro a mezzo di ditta autorizzata”. La convenzione in essere prevede non solo il ritiro gratuito di molteplici tipologie di rifiuti che prima avevano costi particolarmente onerosi, ma anche il riconoscimento di un corrispettivo pari ad € 320,00 per tonnellata ritirata; inoltre, essa contempla anche la possibilità, per i cittadini, di ottenere la certificazione attestante la consegna del bene durevole presso il Centro di Raccolta, indispensabile per poter accedere ai benefici previsti dalla Finanziaria, che comprendono un bonus di € 200,00 per l’acquisto di un elettrodomestico equivalente di classe energetica “A” o superiore.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa