“Giornata europea del risparmio”, dopo il successo di Comiso l’Ascom decide di procedere con la registrazione del marchio

La Confcommercio ha deciso di avviare le procedure per la registrazione del marchio “Giornata europea del risparmio” che fa riferimento all’iniziativa che, ogni martedì del 2009, si tiene a Comiso e che permette ai consumatori di accedere a beni primari di largo uso a prezzi scontati. Il provvedimento è stato assunto dopo aver valutato come il progetto continui a riscuotere un successo crescente, direttamente proporzionale all’acuirsi della crisi economica, e dopo aver preso atto della richiesta proveniente da altri Comuni iblei che intendono attivare sul proprio territorio esperienze analoghe. “Ma non solo – afferma il reggente della sezione Ascom di Comiso, Salvatore Digiacomo – le procedure che vogliamo concretizzare ci forniranno l’opportunità di poter accedere a finanziamenti comunitari e a quelli di enti pubblici. I riscontri ottenuti, soprattutto per quanto riguarda il mercato in piazza delle Erbe, dove vengono vendute frutta e verdura, ma pure con riferimento alle colazioni fatte ai bar, sono entusiasmanti. E lo stesso entusiasmo sta via via investendo anche le altre tipologie merceologiche”. Il direttore provinciale di Confcommercio, Emanuele Brugaletta, sottolinea che “la struttura si sta dedicando con attenzione alla pianificazione e progettazione di questo percorso che potrebbe rappresentare un modello innovativo da esportare anche in altre province siciliane. Ovviamente, negli altri Comuni iblei verrebbero scelte giornate diverse dal martedì al fine di differenziare l’offerta”. Dal canto suo, il presidente provinciale di Confcommercio, Angelo Chessari, si dice soddisfatto per l’esito positivo di “una iniziativa che ha avuto una intuizione sorprendente e che è riuscita a coinvolgere, all’insegna del risparmio, la maggior parte delle attività commerciali presenti nella città di Comiso. Se si riuscisse a perpetuare questo sistema, nel resto della provincia, avremmo contribuito a fornire un supporto concreto ai consumatori in un periodo economico difficile come quello con cui tutti ci stiamo confrontando”.