RAGUSA E I MALUMORI NELL’UDC

"Avvertiamo positivamente la azione di presenza e rinnovamento dell’UDC sia nazionale che regionale, ed in questo contesto condividiamo la necessità di rilanciare l’azione politica anche a livello provinciale". Così si esprimono i consiglieri provinciali Bartolo Ficili, Ettore Di Paola, Raffaele Schembari, ed i consiglieri comunali Antonio Di Paola e Filippo Angelica, a seguito dell’assemblea dei quadri dirigenti provinciali, nella quale è stata deliberata la celebrazione di un Congresso straordinario per sancire la ritrovata volontà di crescita e di accordo unitario fra tutte le realtà del partito, ci ha visto partecipare convintamente. "Con vivo rammarico – dicono gli esponenti politici – assistiamo oggi alla consumazione di un passaggio politico, l’improvvisa sostituzione a Ragusa di un Assessore Comunale dell’ UDC, con una nomina che smentisce la collegialità che stava emergendo all’interno del partito. Noi non sappiamo se questa strategia di indebolimento dell’immagine del nostro partito sia forse a favore di qualche altro soggetto politico, ma di certo non possiamo condividere e restare silenti rispetto a quest’azione che viola le più elementari regole della democrazia interna, atteso che più volte ed in diverse occasioni sia il gruppo consiliare sia il comitato cittadino si erano espressi denegando categoricamente questa ipotesi; tutto ciò mortifica noi amministratori, e con noi gli iscritti dell’UDC, per il metodo con cui è stata portata a termine l’azione stessa. La permanenza di questa situazione renderebbe difficile il rapporto con l’elettore in quanto l’elettore stesso non riuscirebbe a comprendere la logica di queste alchimie politiche. Alla luce di quanto sopra auspichiamo che la già programmata assise congressuale possa rinnovare la classe dirigente portando nuovi amici verso un impegno difficile ma entusiasmante per la risoluzione dei nodi della politica ragusana e per la crescita della nostra comunità. Ci proponiamo di coinvolgere e sensibilizzare le segreterie, sia nazionali che regionali, sull’accaduto per il tramite dei nostri Deputati Nazionale e Regionale".