Una centrale nucleare nel Ragusano? Il sindaco: no, grazie! gi – La notizia pubblicata oggi dal quotidiano “Repubblica”, secondo cui la provincia di Ragusa sarebbe nell’elenco delle 34 località italiane pronte ad ospitare una centrale nucleare, ha suscitato la reazione del sindaco, Giuseppe Nicosia, e del vice-sindaco, Giovanni Caruano. “Ecco un altro regalo del governo Berlusconi – dichiarano il primo cittadino e il suo vice – . Dopo avere cancellato la serricoltura dall’agenda politica e dopo avere tagliato i finanziamenti per le strade e le autostrade siciliane, ci offre un altro sgraditissimo dono: una centrale nucleare in provincia. A seguito dell’avventuroso accorso con la Francia, Berlusconi individua il Ragusano come zona ideale per l’installazione di una delle centrali, infischiandosene del fatto che la nostra è una zona ad altissima valenza turistica (senza dire del rischio sismico). Nell’immaginario del governo nazionale, la provincia di Ragusa è un deserto dove si può fare sperimentazione e dove i rischi sono comunque accettabili. Purtroppo, su questa questione, scontiamo anche i ritardi della Regione in materia di scelte sulle energie alternative. Invitiamo tutte le istituzioni, a partire dal consiglio comunale, a mobilitarsi tempestivamente, per impedire che nella nostra provincia venga realizzata una delle trentaquattro centrali nucleari italiane”.
Vittoria. Il sindaco: “Una centrale nucleare nel Ragusano? No, grazie”
- Febbraio 25, 2009
- 5:03 pm
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