Vittoria: Incontro con Manuel Giliberti, regista, architetto e giurato d’eccezione di Sicilia di Moda

La settima arte per la settima edizione di Sicilia di Moda. E’ stato il cinema, il tema ispiratore di Sicilia di Moda. Ed è il Cinema che avrà un posto d’onore nella sua giuria di qualità. A valutare le giovani collezioni dei dodici stilisti esordienti in gara e delle nove scuole regionale di Moda ci saranno l’attore Gualtiero Burzi e Manuel Giliberti. Ad unire i due giurati il sodalizio artistico nel film Lettere dalla Sicilia, interpretato da Burzi e diretto da Giliberti, vincitore del Globo d’oro 2007. E domani alle ore 18 presso lo Stand istituzionale Emaia- ufficio informazione Manuel Giliberti incontrerà la stampa e parlerà della sua scelta di diventare “giurato” di Sicilia di Moda. Ad accompagnare il regista Andrea Di Falco e Giuseppe Gambina direttori artistici di Mediterraneo Film Festival. Saranno presenti anche il presidente della Fiera Emaia Salvatore Di Falco e il direttore artistico di Sicilia di Moda Toto Clemenza .In anteprima saranno esposti alcuni abiti di scena del film “Lettere dalla Sicilia” che indossati dalle modelle di Sicilia di Moda e dallo stesso interprete l’attore Gaultiero Burzi sulla passerella del PalaModa in occasione del Gran Gala di domenica 1 marzo renderanno omaggio al file rouge della sfilata- concorso. Uno speciale “punto e virgola” per esaltare lo straordinario legame che accompagna il Cinema alla Moda e viceversa. “Ci sono film resi indelebili dai loro abiti di scena- commenta Toto Clemenza, direttore artistico- e in omaggio al tema ispiratore del concorso ricordiamo il mitico Gattopardo. Credo che il regista Luchino Visconti abbia firmato uno dei film cult della storia del cinema italiano, ma, se quel film è diventato una pietra miliare della nostra cinematografia un doveroso grazie lo si deve anche ai costumi utilizzati e realizzati per quell’occasione. E ci sono costumisti italiani come Gabriella Pescucci (nell’Età dell’Innocenza) e Michela Canovera (Nel Casanova di Fellini) che hanno firmato abiti da Oscar”. Sicilia di Moda, palestra di sperimentazioni artistiche e creative. “Avere fatto cimentare gli stilisti e le scuole su un tema cosi particolare- dice Di Falco- apre le porte ad altre prospettive di lavoro nel settore della Moda e chissà che prima o poi i nostri giovani stilisti non sperimentino ulteriori canali di formazione anche nella difficile arte di realizzare i costumi di scena”- Ufficio Stampa Fiera Emaia