Green Camp, parte l’avventura. A luglio, per la prima volta a Ragusa, una settimana dedicata a tutti gli sport.

Sport, cultura e vacanza, per tutta la famiglia. E’ il claim del Green Camp 2009, la cui macchina organizzativa, per approntare la seconda edizione, si è già messa in moto. Un evento sportivo, ma non solo, a tutto tondo. In programma dal 20 al 26 luglio prossimo al villaggio Kastalia. Un evento con lezioni teoriche e pratiche tenute da istruttori professionisti per ragazzi e ragazze di età compresa tra gli 8 e i 25 anni. Una grande kermesse che concentrerà la propria attenzione su varie discipline sportive: pallavolo e beach volley, nuoto e pallanuoto, calcio, rugby, hockey su prato, tiro con l’arco, vela, danze caraibiche e hip hop, mountain bike. Ci sarà anche il basket limitatamente alla presenza di una folta delegazione maltese. Tutto grazie ad una complessa macchina organizzativa che ha già ottenuto il sostegno della Regione Sicilia, della Provincia regionale di Ragusa, del Comune di Ragusa, del Comune di Santa Croce Camerina, dell’Ausl 7 di Ragusa, del Coni e della Camera di Commercio di Ragusa. Tutte le informazioni possono essere reperite sul sito del Green Camp all’indirizzo www.greencamp.it. Tutti i giovani sportivi interessati a partecipare possono presentare la propria richiesta entro il 30 aprile 2009. “E’ una grande avventura all’insegna della sana passione sportiva – afferma Salvo Campo, patron e anima del Green Camp edizione 2009 – che vogliamo portare avanti in una provincia, quella di Ragusa, che, da questo punto di vista, può vantare una tradizione di tutto rispetto. Il Green Camp, che già l’anno scorso ha salutato il proprio esordio, anche se in tono minore, vuole provare a superare, stavolta, le dimensioni prettamente provinciali e proiettarsi in un contesto decisamente regionale. Uno spazio che tenga conto delle svariate e diversificate esigenze di un universo, quello sportivo, in grado di proporre diverse discipline. Saranno presenti, per ognuna di queste, testimonial di prestigio che garantiranno, nel corso di una settimana, una festa dello sport come mai, prima d’ora, si era vista nell’area iblea. Ce la stiamo mettendo tutta per dare il via ad un’avventura di ampio respiro. Riteniamo che possano esserci tutte le condizioni per una esperienza innovativa che, questi almeno i nostri auspici, possa coinvolgere centinaia di ragazzi”.