LA CONDANNA PER FURTO DI EMILIA TORO. LA POLIZIA DI MODICA: “E’ NECESSARIA PER PRENDERE I MALVIVENTI LA COLLABORAZIONE DELLA GENTE E LA VIDEOSORVEGLIANZA”

La condanna della ladra in trasferta a Modica, Emilia Toro, arrestata dalla polizia in maggio, alla quale il Got di Modica ha inflitto 16 mesi di reclusione, che aveva preso di mira una delle tante contrade densamente popolate, ha risaltare l’importanza dei sistemi di videosorveglianza(in questo caso installato dal proprietario della villetta che la pregiudicata netina aveva visitato, e della collaborazione della gente. Le immagini, fornite agli uomini del Commissariato di Pubblica Sicurezza, hanno consentito il riconoscimento della donna e l’evoluzione positiva delle indagini. Il dirigente del Commissariato di Modica, Maria Antonietta Malandrino, fa rilevare, in proposito come sia importante, per il buon esito delle indagini degli operatori di pubblica sicurezza, la collaborazione dei cittadini. “Al di la dell’ evidenza del caso in questione – spiega – ogni cittadino deve, non solo riporre la massima fiducia nelle Forze dell’Ordine, chiamandole ad intervenire per la segnalazione di qualsiasi fatto che faccia ipotizzare un reato ma adoperarsi in ogni modo a tutela della legalità. Il territorio di questa Contea, così vasto e popolato, non può essere lasciato solamente al controllo dei tutori dell’ordine i quali, nonostante l’impegno quotidiano, affrontano grandi difficoltà per vigilare su tutta la giurisdizione”. Nel caso specifico poi, si dimostra come un sistema di video sorveglianza o tele allarme privato possa consentire la svolta delle indagini e come funzioni, quasi sempre, da deterrente per i malintenzionati. A Modica, ad esempio, il sistema di videosorveglianza installato in varie parti della città qualche anno fa, già obsoleto all’epoca, è fuoriuso. “ In questo senso anche i Comuni, nel limiti del rispetto della privacy e della liberta di ognuno – aggiunge il vice questore aggiunto Malandrino – stanno valutando la realizzazione di sistemi di videosorveglianza del territorio, per consentire agli operatori dei vari settori di avere quell’ausilio, grande o piccolo che sia, per svolgere al meglio la propria costante attività e che può fare la differenza fra i casi controversi e irrisolti e quelli felicemente conclusi”.

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