Resta detenuto in carcere Angelo Zaccaria, il ventiseienne modicano arrestato venerdì scorso dagli agenti del Commissariato di polizia per lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane è comparso per direttissima oggi davanti al giudice monocratico del Tribunale di Modica, Giovanna Scibilia, che ha proceduto alla convalida dell’arresto e, quindi, ha deciso di mantenerlo, al momento, in carcere, così come aveva chiesto il pubblico ministero, Diana Iemmolo, nell’attesa del processo direttissimo fissato per venerdì prossimo dal momento che il difensore dell’imputato, l’avvocato Giovanni Favaccio, ha chiesto i termini a difesa. Era stata l’ex fidanzata, G.M., 25 anni, a chiedere l’ intervento della polizia dopo che Zaccaria le aveva danneggiato i tergicristalli dell’autovettura, quindi l’aveva bloccata colpendola violentemente con calci all’addome e procurandole lesioni personali guaribili in dieci giorni. Successivamente rintracciato a bordo del proprio veicolo, il giovane inveiva prima verbalmente contro gli agenti poi li aggrediva fisicamente. Zaccaria veniva arrestato. Dagli accertamenti clinici è risultato sotto l’effetto di sostanze stupefacenti per cui gli venivano anche contestate alcune infrazioni al codice della strada. Gli è stata anche ritirata la patente oltre al sequestro dell’autovettura.
MODICA, RESTA IN CARCERE ANGELO ZACCARIA. ERA STATO ARRESTATO PER LESIONI PERSONALI E RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE
- Marzo 9, 2009
- 11:30 pm
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