OSPEDALI. CAMBIANO AZIENDA OSPEDALIERA MODICA E SCICLI. SARANNO ANNESSI A QUELLI DI RAGUSA.

L’Ospedale Maggiore di Modica ed il "Busacca" di Scicli saranno annessi all’Azienda Ospedaliera di Ragusa con il "Maria Paternò Arezzo" ed il "Civile. Ompa. E’ questo il piano regionale inserito in apposito emendamento che prevede l’istituzione in provincia di Ragusa sempre di 2 presidi Ospedalieri di Rilievo Provinciale, com’è allo stato, ma cambiando l’attuale assetto visto che il”Guzzardi” di Vittoria sarà promosso è diventerà la nuova Azienda Ospedaliera capofila con l’ annessione del “Regina Margherita” di Comiso, in atto componenti l’Ausl 7 con Modica e Ragusa. L’allarme arriva da Salvatore Rando, rappresentante Rsu-Cgil dell’Ausl 7. "Non sarebbe stato più logico – dice – avere una sola azienda che governi gli ospedali e il territorio con risorse separate e gli obiettivi strategici assegnati dal Direttore generale, ai direttori amministrativi e sanitari dei tre poli ospedalieri – Ompa – Civile; Guzzardi – R. Margherita e Maggiore – Busacca? – Solo così potrà esserci un minimo di equilibrio nelle scelte e valorizzare le eccellenze sanitarie esistenti in provincia. Diversamente non si capisce perché aprire la nuova ala del Maggiore quando tra qualche mese aprirà il monoblocco di Ragusa che può assorbire il bacino di utenza che viene dal sud mentre qualche politico ha difeso il proprio bacino elettorale salvaguardando i cittadini del suo territorio". Il piano non considera minimamente il bacino di utenza dei distretti e la baricentricità del territorio. "Sono sicuro – aggiunge il sindacalista – che la classe politica di entrambi gli schieramenti, che ci rappresenta all’Ars, saprà trovare il giusto equilibrio, nel proporre un modello equilibrato per la provincia di Ragusa, senza penalizzare e mortificare il territorio, ma che diano invece un giusto segnale ai cittadini alla richiesta di salute che è quello che più interessa, mettendo da parte egoismi protagonismi e sterili polemiche.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa