Linee telefoniche nelle contrade rurali, manutenzione assente. “Ragusa Soprattutto” avvia petizione e chiede intervento Prefettura

Manutenzione delle linee telefoniche dislocate nelle contrade Canalicci, Torrazza, Cornocchia, Lauretta e Follone a Ragusa. I proprietari delle aziende agricole e delle case rurali delle suddette zone si sono rivolti al movimento politico “Ragusa Soprattutto” per denunciare il totale disinteresse della Telecom nel fornire un adeguato servizio di manutenzione. “Le nostre linee telefoniche – scrivono i residenti delle contrade in una nota inviata al presidente di Ragusa Soprattutto, Pippo Occhipinti, e al consigliere comunale Giuseppe Cappello – si guastano con una frequenza incredibile e dunque possiamo usufruire del telefono solo per una parte dell’anno, mentre per la rimanente parte le linee sono sempre fuori uso. A volte trascorrono intere settimane senza telefono nonostante la tempestività delle nostre segnalazioni. Va chiarito che tutte le bollette telefoniche che ci arrivano puntualmente ogni mese vengono pagate da tutti noi con altrettanta puntualità. Dopo aver riparato il guasto la linea riprende a funzionare per qualche giorno e prima che ce ne possiamo rendere conto si interrompe di nuovo”. I residenti delle suddette contrade, inoltre, precisano che “ogni qualvolta si verificano dei guasti vengono fatte solamente delle riparazioni temporanee cosicché dopo pochissimo tempo le linee ridiventano inutilizzabili. I fili che stanno sopra i pali – aggiungono – e che dovrebbero consentirci di poter utilizzare i nostri apparecchi telefonici sono ormai pieni di giunture e di adattamenti alla meglio. Forse questi fili vecchi e rattoppati dovrebbero essere sostituiti per garantire un servizio adeguato. Forse anche la cabina generale che fornisce tutte le utenze della nostra zona andrebbe revisionata e potenziata, dato che queste sono aumentate di numero col passare del tempo”. Una cinquantina le famiglie interessate dalla problematica. Di recente, la situazione è diventata davvero insostenibile anche a livello di sicurezza perché ai frequenti guasti si è aggiunto un altro elemento negativo: in molti pali i fili si sono sganciati, i residenti hanno inoltrato le ennesime segnalazioni e gli operai invece di riagganciarli ai ganci originali li hanno solamente fissati con del nastro adesivo. Le piogge e il vento naturalmente hanno staccato il nastro e i fili sono caduti, rimanendo penzolanti anche ad altezza d’uomo in qualche caso. Ad esempio, in contrada Canalicci questi fili penzolanti sono ad altezza d’uomo e passano proprio dall’entrata di una chiusa dove vanno a pascolare le mucche. “E’ stata segnalata più volte la pericolosità di questi fili – spiega il presidente di Ragusa Soprattutto, Pippo Occhipinti – ma nessuno ha mosso un dito per rimetterli in sicurezza. Con simili fili penzolanti chiunque potrebbe farsi davvero male. Ecco perché assieme al consigliere comunale Giuseppe Cappello vogliamo portare all’attenzione della Telecom queste anomalie. In contrada Canalicci, ad esempio, abbiamo notato che ci sono dei cavi tranciati in una scatola di protezione. Vorremmo sapere se ciò può essere di pregiudizio per le persone, per gli animali o per le case rurali che si trovano nelle immediate vicinanze. In campagna spesso si registrano emergenze per gli animali oltre naturalmente ad emergenze che riguardano da vicino i residenti di queste contrade. Ebbene, in molti casi in cui si è avuto bisogno urgente di telefonare non lo si è potuto fare perché le linee erano guaste o funzionavano male. Ci siamo rivolti alla Telecom perché provveda a ripristinare il migliore funzionamento dell’intera zona. E’ stata avviata altresì una raccolta di firme da presentare in Prefettura e all’Amministrazione comunale affinchè facciano sentire la propria voce nei confronti della compagnia dei telefoni”.
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