Sono stabili le condizioni di G.T., l’operaio di 40 anni ragusano, vittima del grave incidente sul lavoro avvenuto lunedì pomeriggio all’interno dello stabilimento della Siam srl. in Contrada Santa Maria Zappulla, dove si imbottiglia l’aqua minerale Santa Maria. L’uomo è ricoverato in prognosi riservata presso il Centro Grandi Ustionati di Palermo, a causa delle ustioni gravi sparse sul corpo riportate in particolare su petto, collo, cosce e addome provocate dalla soda caustica che ha determinato un reflusso mentre la vittima la mescolava con acqua normale durante la fase di pulitura periodica della catena di produzione. Dopo l’intervento d’uopo effettuato dalla sezione Scientifica della polizia, la “palla” è passata al Servizio di Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro dell’Ausl 7, i cui funzionari ieri mattina sono tornati sul luogo del sinistro per ulteriori accertamenti. A questo punto, se infrazioni saranno riscontrare, sarà quest’organismo a contestarle. La società, dal canto suo, ieri mattina ha provveduto ad avviare, come norma prevede, il fascicolo di infortunio sul lavoro. Le ustioni sarebbero del 10-20 per cento. L’uomo, secondo la polizia, ha rilevato che la vittima rispettava le norme di sicurezza sul posto di lavoro(indossava guanti ed una maschera con visiera).
MODICA. STABILI LE CONDIZIONI DELL’OPERAIO USTIONATO DALLA SODA CAUSTICA
- Marzo 24, 2009
- 10:59 pm
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