Modificato il regolamento sulla tassa dei rifiuti solidi urbani. E’ stata la prima commissione consiliare, ad esaminare il documento, apportando degli emendamento ed approvandolo con l’astensione dei consiglieri Tato Cavallino del PdL ed il voto contrario di Massimo Puccia, dell’Udc. Il nuovo regolamento, che passerà al vaglio del consiglio comunale, ha subito delle modifiche al fine di redistribuire la pressione fiscale della Tarsu. E’ stata ridotta, del 30 per cento, la tariffa, per abitazioni con occupanti unici, per abitazioni o per locali commerciali stagionali, per utenti che risiedano per più di sei mesi fuori dal territorio nazionale. Tariffa ridotta del 50 per cento, per gli esercizi commerciali che operano, per tutto l’anno, a Marina di Modica. Tariffa ridotta del 60 per cento per le abitazioni la cui distanza, dal più vicino punto di raccolta, è superiore ad un chilometro. Tariffa ridotta del 30 per cento, per le attività produttive o commerciali che possano dimostrare un pretrattamento (selettivo o volumetrico) dei rifiuti prodotti, tramite apposita convenzione con ditta specializzata. Dimezzata per le abitazioni occupate da almeno un coniuge di età superiore a 70 anni, avente solo un reddito da pensione e comunque con un reddito ISEE non superiore a 9.000 euro. Tariffa ridotta del 60 per cento, per Enti, Istituti religiosi, Società di Mutuo Soccorso, associazioni culturali e di volontariato non aventi fini di lucro. Trenta per cento in meno per le abitazioni all’interno del cui nucleo familiare residente vi sia una persona diversamente abile; stessa riduzione per le famiglie con reddito ISEE complessivo inferiore a 9.000 euro. Approvato anche un emendamento: per coloro in possesso dei requisiti previsti, fra quelli necessari per una delle possibili riduzioni, potrà comunicarlo agli uffici, per questo primo anno di entrata in vigore del regolamento, entro il 30 giugno. Previsto, tramite un secondo comma inserito tra le norme transitorie, che ci potranno essere, in futuro, ulteriori riduzioni tariffarie per chi effettuerà una corretta raccolta differenziata, in attesa che l’Ato Ragusa Ambiente completi l’iter per la gara d’appalto provinciale. “Sono stati inoltre formalizzati due suggerimenti ai dirigenti dei settori competenti – spiega il consigliere autonomista, Diego Mandolfo – dotare di cassonetti per la raccolta dei rifiuti anche la zona industriale di Modica-Pozzallo, e di non ridurre il numero e la posizione degli attuali punti di raccolta dei rifiuti, soprattutto sul territorio extraurbano”.
Modica: Approvato il nuovo Regolamento TARSU
- Marzo 25, 2009
- 1:42 pm
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