Il Consiglio Camerale nel corso della riunione di oggi, considera estremamente preoccupante la presa di posizione della quinta Commissione del Consiglio Provinciale, che ancora una volta ha inteso mettere in discussione il bando elaborato e redatto dall’Organismo di Garanzia, in ordine all’utilizzo dei fondi ex Insicem, che in tale attività si è uniformato all’idea guida scaturita dal tavolo di concertazione. L’Organismo di Garanzia, che nella sua composizione registra la partecipazione di tutte le espressioni del partenariato, pubblico e privato, ha tenuto conto nel suo lavoro di tutte le proposte e gli interventi migliorativi che sono stati avanzati. Tutti gli atti prodotti, a cominciare dal Regolamento, per finire agli allegati dello stesso bando, sono il risultato della concertazione tra le parti, che si esplica sostanzialmente nel riuscire a portare a sintesi tutte le istanze provenienti dai livelli apicali della rappresentanza dei soggetti pubblici e privati. Tali risultati, se si parla di concertazione, non possono essere condizionati da altri organismi. Tale sintesi del progetto è stata determinata solamente perché ognuna delle parti ha fatto un passo indietro nella prospettiva di raggiungere la massima condivisione possibile. Il Consiglio Camerale auspica che si dia immediata esecuzione al bando (oltretutto già pubblicato) per dare risposte certe alle imprese ragusane.
nella foto il presidente della Camera di Commercio di Ragusa, Pippo Tumino