“Senza la Sicilia l’Italia non è Nazione. La Destra storica e la costruzione dello Stato (1861-1876)”. E’ questo il titolo del libro di Giancarlo Poidomani, presentato domenica sera alla Fiera internazionale del libro di Torino. A discutere l’opera dello studioso modicano, docente di storia contemporanea all’università di Catania, sono stati la docente di storia del Risorgimento all’Università di Torino, Ester De Fort, la docente di storia e sociologia della comunicazione di massa al Politecnico di Torino, Chiara Ottaviano ed l’ordinario di storia contemporanea all’Università di Catania, Giuseppe Barone. Erano presenti anche Bruno Mantelli, docente di storia contemporanea presso la facoltà di lettere dell’Università di Torino e Natale Tedesco, docente emerito di letteratura italiana all’Università di Palermo. Giancarlo Poidomani ha scelto, quale titolo del suo libro, una nota frase di Agostino Depretis, “sottolineando – come si legge nella quarta di copertina – l’urgenza di dare compimento a un processo unitario ancora incompiuto per la mancata integrazione del Mezzogiorno, e in particolare della Sicilia, nel neonato Stato italiano”. Il periodo che Poidomani ha scelto di trattare vede porre le basi del processo di “State bulding”, costruzione dello Stato, che “rappresenta – a detta dell’autore del libro – una cesura importantissima sia nella storia della Sicilia che di tutta la Nazione”.
“Senza la Sicilia l’Italia non è Nazione. La Destra storica e la costruzione dello Stato (1861-1876)”. Presentato a Torino il nuovo libro del modicano Giancarlo Poidomani
- Maggio 19, 2009
- 11:06 pm
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