SCICLI. EPISODIO ANCORA DI VIOLENZA SESSUALE SU RAGAZZINO. VA A GIUDIZIO UN ALTRO PENSIONATO. PRIMA LO AVREBBE DROGATO E POI LO AVREBBE VIOLENTATO

Ancora una violenza sessuale, ancora a Scicli e ancora perpetrata da un anziano. Almeno secondo il Giudice per le Udienze Preliminari del Tribunale di Modica che ha mandato a giudizio il settantunenne G.M., difeso dall’avvocato Rinaldo Occhipinti. Il procedimento a suo carico è stato fissato per il prossimo 30 settembre. L’accusa parla di violenza sessuale con l’aggravanti di averla compiuto nei confronti di un minore di 14 anni. Risponde anche di minacce nei confronti del ragazzino e, successivamente, nei confronti del padre di quest’ultimo che è stato ammesso a costituirsi parte civile attraverso l’avvocato Angelo Iemmolo. I fatti si sarebbero verificati nel mese di luglio del 2004. Secondo il pubblico ministero, l’uomo avrebbe costretto il minore, D.L., a subire atti sessuali bloccandolo al braccio e facendogli assumere una posizione prona non prima di avergli fatto assumere dell’hashish ed una certa quantità di vino che avrebbero stordito la vittima. Subito dopo avere dato sfogo alle sua voglie avrebbe minacciato il ragazzino di non raccontare nulla perchè altrimenti “si sarebbe molto arrabbiato”. Qualche mese dopo, il padre venne a conoscenza dei fatti ed il 18 novembre dello stesso anno si sarebbe recato dall’imputato. Quest’ultimo lo avrebbe minacciato con una pistola giocattolo prima di tappo rosso che aveva prelevato dalla propria abitazione dicendogli che gli avrebbe sparato. La denuncia partì ugualmente e dalle indagini esperite dalla magistratura inquirenti si è giunti all’incriminazione del pensionato ed al rinvio a giudizio davanti al Collegio Penale del Tribunale.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa