Un vittoriese di 24 anni, è stato segnalato all’autorità giudiziaria per truffa e falso. Il medesimo, infatti, si è proposto di pagare i bollettini dell’Enel alla proprietaria della casa, in cui il vittoriese vive in affitto, al fine di farle evitare lungaggini all’ufficio postale. A conferma del pagamento, ha consegnato, poi, alla donna le ricevute con tanto di timbro di avvenuto versamento. Alcuni mesi dopo, alla vittima è pervenuta un’ingiunzione di pagamento da parte dell’Enel in quanto il denaro, ammontante ad alcune centinaia di euro, non risultava versato. A seguito di denuncia da parte della vittima, gli accertamenti esperiti hanno permesso di appurare che i bollettini non erano mai stati pagati e che il timbro era stato apposto con un computer. Per tale motivo, il giovane è stato segnalato, mentre la signora dovrà versare all’Enel quanto dovuto al fine di evitare il distacco dell’energia elettrica.
Due vittoriesi di 29 e 22 anni, entrambi sorvegliati speciali, sono stati segnalati all’autorità giudiziaria per inosservanza delle prescrizioni previste dalla misura di prevenzione cui sono sottoposti. I due, infatti, sono stati intercettati da una pattuglia di Volante mentre percorrevano la via dei Mille a bordo di un ciclomotore. Oltre alla segnalazione, entrambi sono stati contravvenzionati per mancato utilizzo del casco di protezione ed il mezzo veniva sottoposto a sequestro amministrativo.