– Un cinese di 57 anni, G. Z., è stato arrestato dalla polizia a Siracusa per tentativo di estorsione nei confronti della figlia e del genero, che gestiscono un negozio nel capoluogo aretuseo. Secondo l’accusa, l’uomo li avrebbe più volte minacciati con un coltello e danneggiato la merce e il negozio stesso in cambio di soldi che gli sarebbero serviti per vivere, tornare in Cina e pagarsi il divorzio dalla moglie. Con le minacce e le aggressioni sarebbe riuscito a farsi consegnare dai congiunti, complessivamente, circa 17 mila euro. Per evitare nuove episodi del genere la coppia si è avvalsa della collaborazione di un istituto di metronotte. Ed è stata una guardia privata a chiedere al 113 l’intervento della polizia per la presenza in negozio di un orientale in escandescenze. Gli agenti arrivati sul posto hanno ricostruito la vicenda e arrestato il cinese per tentativo di estorsione aggravata e lo hanno poi condotto nella casa circondariale di contrada Cavadonna.
Estorce soldi ai parenti, arrestato. Siracusa: un cinese avrebbe minacciato la figlia e il genero per farsi consegnare i soldi, tornare nel paese d’origine e pagare il divorzio dalla moglie.
- Giugno 2, 2009
- 4:20 pm
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