VITTORIA. FA DEGLI ACQUISTI E PAGA CON UN ASSEGNO. POI DENUNCIA LO SMARRIMENTO DEL TITOLO DI CREDITO. SCOPERTO DALLA POLIZIA DEVE RISPONDERE DI FALSA ATTESTATIONE A PUBBLICO UFFICIALE

G.I., vittoriese di 35 anni, è stato segnalato all’autorità giudiziaria per falsa attestazione ad un pubblico ufficiale. L’uomo, infatti, aveva denunciato lo smarrimento di un assegno a lui intestato, per l’ammontare di 1500 euro, ma l’assegno era stato regolarmente consegnato dallo stesso ad una persona presso la quale aveva effettuato degli acquisti. La vittima, all’atto di incassare l’assegno, riceveva comunicazione dalla banca che il titolo risultava oggetto di denuncia di smarrimento. Successive indagini hanno permesso di appurare che G.I. aveva intenzione di non pagare quanto acquistato e, quindi, aveva pensato di risolvere il problema denunciando lo smarrimento di un assegno che in effetti non era stato mai smarrito.
G.S., vittoriese di 22 anni, R.R., vittoriese di 45 anni, e G.C., vittoriese di 32 anni, tutti pluripregiudicati sottoposti a sorveglianza speciale, sono stati, invece, segnalati all’autorità giudiziaria per inosservanza delle prescrizioni previste dalla misura di prevenzione cui sono sottoposti. I medesimi, infatti, in circostanze diverse, non sonostati trovati nelle rispettive abitazioni all’atto del controllo notturno da parte della pattuglia di Volante.
S.T., vittoriese di 35 anni, è stato segnalato all’autorità giudiziaria per truffa e falso. Il medesimo, infatti, non nuovo a vicende di questo tipo, è stato querelato da un vittoriese che gli aveva affidato dei bollettini da pagare in posta, ma che sono risultati non essere stati mai pagati.

nella foto il dirigente del Commissariato di Vittoria, Alfonso Capraro